Previsioni Meteo, in arrivo il ciclone simil tropicale: cos’è e quando arriva

Nei prossimi giorni il clima in Italia sarà condizionato dall’arrivo di ciclone simili tropicale: scopriamo di cosa si tratta e cosa comporta questo a livello climatico.

Vi sarete già accorti dall’esordio di questo lunedì di maggio che la stabilità e le temperature elevate dei giorni scorsi sono già un ricordo e che il cielo soleggiato di cui abbiamo goduto lo scorso weekend è stato coperto, nei casi migliori, da nuvoloni neri che promettono pioggia.

Mareggiata che si infrange sugli scogli
Previsioni Meteo, in arrivo il ciclone simil tropicale: cos’è e quando arriva – viagginews.com

Nel corso della giornata poi, soprattutto nelle zone montuose del Nord e del Centro Italia, questa promessa di pioggia si è tramutata in puntuale realtà e lo stesso si è verificato in alcune zone del Sud Italia, in particolare sulla Sicilia. A causare questo repentino cambio delle temperature e del meteo sono state delle perturbazioni atlantiche in arrivo dal Nord Europa.

Quello di oggi è solo l’inizio di un trend che proseguirà anche nei giorni a venire. Domani l’instabilità sarà favorita ancora una volta dalla bassa pressione atmosferica e a partire da mercoledì le condizioni dovrebbero ulteriormente peggiorare, al Sud peninsulare e sulle Isole Maggiori a causa della formazione di un ciclone simil tropicale nel Mediterraneo.

Cos’è il ciclone simil tropicale e quali saranno le conseguenze sull’Italia

Stando alle previsioni del Centro Meteo Americano, tra mercoledì e giovedì di questa settimana il ciclone simil tropicale che si formerà nel Mediterraneo a Nord dell’Africa si dovrebbe abbattere sulle nostre coste portando venti ad oltre 100 Km/h e un’ulteriore fase di maltempo con piogge consistenti (le precipitazioni potrebbero raggiungere addirittura i 150 mm in un solo giorno).

effetti alluvione su una strada cittadina
Cos’è il ciclone simil tropicale e quali saranno le conseguenze sull’Italia – viagginews.com

Ma cosa contraddistingue un ciclone di questo tipo da quelli che solitamente si abbattono sull’Europa? La differenza risiede nella presenza al loro interno di un “cuore caldo” all’interno della depressione, ovvero solitamente nei bassi strati dell’atmosfera c’è una temperatura di 2-3° superiore a quello dell’atmosfera circostante.

Di fatto il ciclone si alimenterà con correnti calde provenienti dal Mediterraneo, dalla catena montuosa dell’Atlante e dal deserto del Sahara, portando sul nostro territorio una depressione al cui interno ci sarà un contrasto termico capace di generare perturbazioni improvvise e di elevata entità.

Secondo le ultime rilevazioni, il giorno di maggiore impatto del ciclone sarà giovedì 15 maggio: già dalla mattina i venti violenti alzeranno mareggiate con onde anche di 4 metri e nel corso della giornata potrebbero essere veri e propri nubifragi (fino a 200mm di pioggia) su Sicilia, Calabria, Puglia e Basilicata che potrebbero durare addirittura 48 ore.

Attese piogge intense anche su Abruzzo e Molise. Al di là del disagio causato da pioggia e vento, l’impatto del ciclone potrebbe essere delicato poiché potrebbe causare alluvioni lampo e allagamenti in diverse zone. Il consiglio è quello di seguire gli allerta della protezione civile prima di uscire di casa.

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