Andare in vacanza è il sogno di molti, può però essere difficile farlo se non si hanno soldi. Ora c’è una soluzione che stanno mettendo in atto in tanti che è però davvero provvidenziale.
Ora che siamo ormai a primavera inoltrata la voglia di staccare la spina e di ritagliarsi un periodo di vacanza è forte un po’ in tutti, a maggior ragione se si è reduci da mesi faticosi e ricchi di stress. Quando si tratta di decidere cosa fare i gusti possono essere diversi, c’è chi ama il mare, chi la montagna, chi invece vorrebbe approfittarne per viaggiare e approfondire le proprie conoscenze, oltre a valutare se preferisca restare fermo in un posto o spostarsi nell’arco dei giorni a disposizione. Al di là di questo, però, c’è un problema non da poco che sembra essere comune a molti, ovvero la mancanza di soldi.

La vita è diventata infatti sempre più cara, per questo è raro trovare qualcuno che non arrivi stremato alla fine del mese a causa delle varie spese da gestire, al punto tale da pensare che una partenza, anche breve, possa trasformarsi solo in un miraggio. Fortunatamente non è detto sia così, diversi italiani hanno infatti individuato una soluzione che può permettere di raggiungere lo scopo e di non rinunciare a qualcosa che può solo fare bene a mente e spirito.
Come fare per andare in vacanza anche senza soldi
Tanti sono abituati a centellinare le spese e a rinunciare a tutto quello che può essere considerato superfluo, anche solo una serata da trascorrere in pizzeria con la famiglia può essere ritenuta un lusso. Chi si trova in situazioni simili non può che pensare che anche una vacanza, anche se di pochi giorni, sia destinata a restare un desiderio irrealizzato. Ma siamo sicuri sia così?

Chi sente davvero il bisogno di staccare la spina e magari vuole far respirare ai bambini l’aria di mare, considerata benefica da tanti medici, non deve perdere le speranze. Sono infatti diversi gli italiani che stanno adottando una soluzione che a molti potrebbe sembrare eccessiva, ma che invece potrebbe consentire di raggiungere una meta da sogno o quasi. Sono in diversi, infatti, a ricorrere a banche e finanziarie per ottenere un prestito che possa consentire di pagare quanto previsto pur non avendo messo da parte un gruzzolo necessario. L’importo necessario potrà essere così pagato a rate, senza pesare eccessivamente sul bilancio di ognuno.
A mettere in evidenza questa tendenza che sta diventando sempre più diffusa è un’indagine di Facile.it, da cui è emersa una crescita del 18% di richieste di prestiti per andare in vacanza nei primi tre mesi di quest’anno se confrontato con quanto avvenuto nello stesso periodo nel 2024. In totale, tra gennaio e marzo, sono stati erogati oltre 100 milioni di euro per finanziare le ferie.
La cifra che è stata richiesta in media 5.719 euro, ma con forti differenze di genere. Gran parte dele domande, pari al 72%, arriva da uomini, che puntano in media a prestiti da 5.909 euro — circa il 13% in più rispetto alle donne. Questo modo di agire può essere un segno di una diversa disponibilità economica, ma anche di un atteggiamento nella gestione delle spese che non è sempre uguale.

A muoversi in questo modo sono soprattutto i giovani, che non sono evidentemente disposti a rinunciare all’idea di andare in vacanza. Quasi una richiesta su tre arriva infatti da persone sotto i 30 anni, mentre l’età media di queso modo di agire è intorno ai 37 anni. Ottenere un prestito ora è effettivamente più semplice rispetto al passato, grazie a tassi di interesse che risultano più favorevoli: il Taeg medio online per un prestito personale è sceso del 3% in un anno, passando dal 10,5% nel primo trimestre 2024 al 10,17% nello stesso periodo del 2025. La ricerca ci fa capire bene come l’idea di avere soldi in prestito non sia più legata a un’emergenza, come un debito da saldare o lavori da fare in casa, ma un’esigenza che si sente il bisogno di colmare, poco importa se sia qualcosa di non indispensabile come un viaggio.