Dormire bene in hotel: i trucchi degli esperti per un sonno perfetto (anche col jet lag)

Dormire in albergo durante un viaggio può essere molto difficile a causa del jet lag o di abitudini diverse: con questi trucchi si migliora il sonno e ci si sveglia riposati. 

Viaggiare può essere un’esperienza esaltante all’insegna della novità, ma può diventare anche molto stressante a causa dell’hotel. Raggiungere la propria destinazione anche molto lontana, affrontando lunghe ore in aereo è soltanto il primo passo.

donna che dorme
Dormire bene in hotel: i trucchi degli esperti – viagginews.com

Una volta arrivati, bisognerà stabilirsi temporaneamente nella struttura ricettiva prescelta, che ospiterà durante tutto il soggiorno. Muoversi da una parte all’altra del pianeta può voler dire anche dover fare i conti col jet lag, ossia l’alterazione del ritmo circadiano a causa del passaggio da un fuso orario all’altro.

Una vera e propria condizione fisica che, unita a diversi altri fattori, può incidere notevolmente sul sonno, provocando stati di forte disagio accompagnati da malessere, stanchezza, ansia e irritabilità. Pernottare fuori casa dunque potrebbe non essere così semplice.

Se da una parte gli alberghi si sforzano di offrire il massimo del comfort, magari con un letto morbido e curato nei minimi dettagli, dall’altra le abitudini diverse possono interferire col riposo. Capita di dormire male perché ci si sente spaesati in un ambiente che non è familiare, a causa di rumori a cui non si è abituati o di una particolar condizione di illuminazione. Secondo gli esperti di viaggi però, esistono dei piccoli trucchi che possono essere di grande aiuto.

I segreti per un sonno perfetto in viaggio: comodità e riposo in albergo

Quando si è in viaggio non si resterà di certo chiusi nella propria stanza. Probabilmente ci si lancerà in esplorazioni avventurose, si trascorreranno lunghe giornate in spiaggia o prendendo parte ad importanti eventi. Per affrontare questi impegni è essenziale sentirsi freschi e riposati. Il buon sonno può essere favorito da una semplice routine.

donna a letto con mascherina
I segreti per un sonno perfetto in viaggio – viagginews.com

Secondo i viaggiatori abituali, prenotare una camera collocata nei piani più alti e lontana da punti frequentati come ascensori o entrate è la prima mossa vincente per evitare rumori molesti. É sempre una buona regola tuttavia, portare con sé dei tappi per le orecchie, che possono essere utilizzati all’occorrenza per isolarsi.

Il letto e la stanza sono fondamentali. É possibile renderli più familiari spruzzando nell’ambiente il proprio profumo o un deodorante che si usa abitualmente. Ci si sentirà ancora più a casa se si aggiunge una coperta o un cuscino personale. Qualora quello fornito non fosse abbastanza comodo, è possibile chiederne uno in sostituzione o in aggiunta.

Anche la temperatura può fare la differenza. É risaputo che il sonno migliora se si dorme in una stanza fresca. Non si dovrebbero mai superare i 20 gradi. Quando si è in viaggio è preferibile evitare i pasti troppo pesanti e il consumo di alcolici prima di andare a letto. Questi infatti, rendono la digestione più difficile.

Lo smartphone non dovrebbe mai essere usato prima di dormire, tantomeno se si è fuori casa. Piuttosto è importante che si crei il buio quando è ora di andare a letto. Una mascherina non deve mai mancare in valigia: sarà indispensabile se la stanza non offre la possibilità di chiudere completamente le persiane.

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