Volare sta diventando più pericoloso? Il New York Times risponde al quesito, ecco cosa dovrebbero sapere i viaggiatori
Negli ultimi due mesi, una serie di eventi insoliti ha scosso il mondo dei viaggi aerei commerciali, sollevando interrogativi sulla sicurezza dei voli. Dalla collisione mortale tra un aereo di linea commerciale e un elicottero dell’esercito a numerosi incidenti in diversi paesi, fino ad arrivare a situazioni estreme dove aeromobili hanno preso fuoco o si sono ribaltati, la sicurezza aerea sembra essere sotto i riflettori più che mai.

In particolare negli Stati Uniti, questi eventi si inseriscono in un contesto preoccupante caratterizzato da un numero allarmante di quasi incidenti e da continue preoccupazioni riguardanti l’adeguatezza del personale di controllo del traffico aereo. La diffusione virale delle immagini degli incidenti su Internet ha contribuito ad aumentare l’ansia tra i passeggeri. Jaimee Rindy, una giovane 28enne residente ad Atlanta, esprime il crescente timore: “È difficile sentirsi al sicuro quando non hai il controllo e non hai davvero idea di cosa sta succedendo mentre sei sull’aereo”.
Volare sta diventando pericoloso? la risposta degli esperti
Ma volare sta dunque realmente diventando più pericoloso? Per rispondere a questa domanda abbiamo consultato diversi esperti del settore.
Gli incidenti recentemente avvenuti coinvolgono diversità geografica e tipologie di aeromobili. Si sono verificati casi mortali in Corea del Sud, Stati Uniti e Azerbaigian; alcuni hanno interessato grandi compagnie aeree commercialmente mentre altri hanno riguardato velivoli privati soggetti a normative meno stringenti. È importante notare che gli aeromobili commerciali grandi devono aderire agli standard di sicurezza più elevati.
Nonostante la gravità degli eventi recentemente riportati dai media, non tutti gli incidenti sono stati fatalità. Ad esempio, tutte le 80 persone presenti su un volo Delta Air Lines coinvolto in uno schianto durante l’atterraggio all’aeroporto internazionale Pearson di Toronto sono sopravvissute; anche se l’aereo è rotolato sulla pista con danneggiamenti significativi all’ala destra e alla coda.

Jeff Guzzetti, ex investigatore sugli incidenti per la Federal Aviation Administration (FAA) e il National Transportation Safety Board (NTSB), sottolinea che è prematuro stabilire connessioni tra gli incidenti recenti che hanno coinvolto vettori statunitensi. Secondo Guzzetti ci sarebbero “una miriade di problemi che vanno dalle condizioni meteorologiche alle politiche della FAA”.
La questione centrale rimane: come possono i passeggeri fronteggiare quest’ondata d’incertezza? Gli esperti consigliano innanzitutto informarsi sulle statistiche della sicurezza delle compagnie aeree prima d’imbarcarsu un volo e scegliere quelle con record migliori. Inoltre, è fondamentale prestare attenzione alle istruzioni di sicurezza fornite dall’equipaggio ed essere preparati alla possibilità di emergenze.
Sebbene gli episodi recenti possano sembrare aumentare l’apprensione tra i viaggiatori, è importante ricordare sul lungo periodo la sicurezza del trasporto aereo ha mostrato un miglioramento costante grazie agli avanzamenti tecnologici ed ai rigorosi protocolli di sicurezza adottati dalle autorità competenti in materia.