Conosciamo meglio Highgrove Gardens, location della cena tutta italiana di Re Carlo e Camilla in vista del prossimo viaggio in Italia
Nel cuore degli incantevoli Highgrove Gardens, Re Carlo e Camilla hanno ospitato una cena esclusiva per celebrare l’imminente viaggio in Italia, sottolineando il profondo legame tra i due Paesi. L’evento ha visto la partecipazione di illustri ospiti, tra cui eminenti figure italiane e britanniche, che hanno avuto l’opportunità di immergersi in un’atmosfera ricca di cultura e tradizione. La serata è stata impreziosita da un menù ispirato alla cucina italiana, con piatti che rendevano omaggio alla diversità gastronomica del Bel Paese. Ogni portata era accompagnata da vini italiani selezionati, esaltando così l’eccellenza enogastronomica italiana.

L’intento era chiaro: celebrare i valori condivisi e rafforzare ulteriormente i legami culturali e diplomatici in vista della visita reale. Questo evento non solo ha anticipato le meraviglie che Re Carlo e Camilla sperimenteranno nel loro viaggio italiano ma ha anche evidenziato l’importanza delle relazioni internazionali attraverso il linguaggio universale del cibo e dell’ospitalità.
Highgrove Gardens, il paradiso verde di Re Carlo
Highgrove Gardens rappresenta uno degli esempi più affascinanti e significativi di giardinaggio organico nel Regno Unito, essendo la residenza privata di Sua Maestà Re Carlo III. Situati nella contea del Gloucestershire, questi giardini sono il risultato di oltre quattro decenni di dedizione e amore per la natura da parte del principe Carlo, che ha trasformato gli spazi verdi circostanti la sua dimora in un vero e proprio paradiso ecologico. La peculiarità di Highgrove risiede non solo nella sua bellezza estetica ma anche nell’impegno verso la sostenibilità ambientale e la biodiversità.
La casa era originariamente chiamata “High Grove” e fu costruita tra il 1796 e il 1798 sul sito di una proprietà più antica. In stile neoclassico georgiano, il suo architetto più probabile fu Anthony Keck, un muratore locale. Immediatamente prima dell’arrivo di Sua Maestà, Highgrove era la casa di Maurice Macmillan, figlio di Harold Macmillan, che fu primo ministro britannico negli anni ’50 e all’inizio degli anni ’60.

Sua Maestà Re Carlo III arrivò a Highgrove nel 1980 e da allora la casa e i giardini sono stati sottoposti a numerose innovazioni. Quando Re Carlo arrivò per la prima volta, Highgrove possedeva poco più di un orto trascurato, un boschetto incolto, alcuni pascoli e alcune querce cave.
Dal momento della sua acquisizione nel 1980, Re Carlo ha avviato un processo di trasformazione dei giardini con l’obiettivo di creare un ambiente che rispecchiasse i suoi principi ecologici. Attraverso pratiche agricole biologiche e l’uso esclusivo di prodotti naturali per il mantenimento delle piante, Highgrove è diventato un modello virtuoso nel panorama del giardinaggio sostenibile. Ogni angolo dei suoi vasti terreni racconta una storia: dal Sundial Garden con le sue piante aromatiche al Stumpery che ricorda una scena da una favola incantata, fino all’impressionante Kitchen Garden che fornisce frutta e verdura biologiche per la casa reale.
Oltre alla loro indiscutibile bellezza, i giardini sono anche un centro educativo dove vengono promossi corsi ed eventi dedicati alla diffusione delle pratiche dell’agricoltura biologica e della conservazione ambientale. Questo impegno riflette la visione del principe Carlo riguardo al ruolo che ognuno può giocare nella tutela del pianeta attraverso scelte consapevoli nel quotidiano.
Oggi Highgrove ora accoglie fino a 40.000 visitatori all’anno. Visitare Highgrove Gardens offre quindi non solo l’opportunità di ammirare uno splendido esempio di giardinaggio organico ma anche quella di ispirarsi a vivere in modo più sostenibile. Le visite sono possibili solo su prenotazione e i proventi contribuiscono a supportare le attività benefiche della Prince of Wales’s Charitable Fund, rendendo ogni passeggiata tra i suoi sentieri fioriti un gesto concreto verso il sostegno dell’ambiente e della comunità.
Per le visite del 2025 sono previste le passeggiate dei giardini, il tour dei giardini, ma anche esperienze più esclusive come lo Champagne Tea Tour che è già sold out per il 2025. Restano a disposizione i tour privati: Champagne Tour e Tea Tour.