Il recente terremoto a Santorini ha fatto emergere la domanda se è sicuro viaggiare sull’isola. Ecco la risposta degli esperti
L’isola di Santorini, gioiello dell’Egeo e meta prediletta da milioni di turisti ogni anno, è stata recentemente scossa da una serie di terremoti che hanno sollevato preoccupazioni sia tra le autorità locali che tra i visitatori. Con oltre 500 scosse registrate negli ultimi 10 giorni, di cui circa 200 solo negli ultimi tre, l’ansia per un possibile grande terremoto nell’arcipelago è tangibile.

La scossa più forte si è verificata lunedì scorso alle 9:30 con una magnitudo di 4,9 della scala Richter, seguita da un’altra significativa di 4,6 due ore dopo. Questa frequenza e intensità dei movimenti sismici hanno spinto migliaia di turisti a evacuare le isole dell’arcipelago in cerca di sicurezza. Vediamo cosa hanno detto gli esperti sulla rivista specializzata National Geographic.
La risposta degli esperti
Monitoraggio della situazione da parte delle autorità greche evidenzia che i movimenti sismici non sono legati ad attività vulcaniche ma a fenomeni sottomarini. Gli epicentri delle scosse più forti si trovano tra i 10 e i 25 km dalle isole di Santorini e Amorgos, aumentando il timore di eventi sismici ancora più gravi.
In risposta, il Ministero degli Esteri del Regno Unito ha emesso raccomandazioni specifiche per chi si trova o sta pianificando una visita nell’area, avvisando di evitare i porti nelle zone indicate come potenzialmente pericolose e aree ad alto rischio frane, oltre a mantenere distanza dalle zone costiere e seguire le indicazioni delle autorità locali.

Santorini e la sua storia geologica ricordano che l’isola si formò in seguito a una massiccia eruzione vulcanica circa 3.500 anni fa, evento che alcuni storici ritengono abbia ispirato il mito della perduta Atlantide. Nonostante ciò, Santorini continua ad attrarre visitatori da tutto il mondo per la sua bellezza naturale, le acque cristalline e i tramonti mozzafiato.
Gli eventi recenti sollevano però interrogativi sulla sicurezza dei viaggi nell’area. Le misure preventive adottate mirano a minimizzare i rischi, sottolineando l’importanza di rimanere informati sulle condizioni locali quando si viaggia in aree geologicamente attive. Per chi pianifica una visita o si trova già su Santorini o nelle vicinanze, è cruciale tenersi aggiornati sugli sviluppi della situazione attraverso fonti ufficiali ed essere pronti ad adeguarsi rapidamente alle direttive delle autorità locali.