Crociere cancellate per l’introduzione di una nuova tassa. Dove, a quanto ammonta e le reazioni delle compagnie di crociera
Nel 2024, circa 35,7 milioni di persone sono andate in crociera in tutto il mondo, superando il record di 31,7 milioni nel 2023. La crociera resta uno dei viaggi preferiti e sempre apprezzati dai turisti e perfetta sia per giovani che per famiglie.

L’industria delle crociere è stata scossa dall’introduzione di una nuova tassa in Islanda, che ha causato la cancellazione di decine di scali nei porti dell’isola scandinava. Questa misura fiscale, introdotta all’inizio dell’anno, prevede un addebito di 2.500 corone islandesi (circa 18 euro) a persona al giorno per tutti i passeggeri delle navi da crociera che soggiornano nelle acque territoriali islandesi.
La nuova imposta, che sostituisce la precedente tassa di soggiorno, più economica, si applica a tutte le navi da crociera che fanno scalo o transitano nelle vicinanze dell’Islanda, aumentando notevolmente i costi operativi per le compagnie di navigazione.
La posizione delle compagnie
MSC Cruises, una delle principali compagnie di navigazione, ha apertamente considerato l’idea di escludere l’Islanda dai propri itinerari futuri a causa dell’aumento dei costi. In una comunicazione ufficiale, MSC Cruises ha espresso il proprio disappunto per la nuova tassazione, sottolineando come questa possa compromettere la fattibilità dell’Islanda nei loro piani e itinerari futuri. La società ha anche criticato la brevità del preavviso con cui è stata introdotta la tassa, che ha portato a 44 cancellazioni solo nel porto di Akureyri, con un totale di 80 scali annullati sull’isola.
Sigurður Jökull Ólafsson, presidente di Cruise Iceland, pur riconoscendo la legittimità della richiesta governativa affinché l’industria contribuisca maggiormente alle casse statali, ha criticato il metodo adottato. Ólafsson sostiene che, sebbene sia ragionevole chiedere un contributo all’industria, è necessario fornire un giusto preavviso.

Nel tentativo di superare le sfide in Europa, MSC Crociere ha annunciato un potenziamento della propria offerta negli Stati Uniti, introducendo la quarta unità della classe World nella stagione invernale 2027-2028 con partenza da Port Canaveral (Florida). Questa mossa prevede itinerari settimanali verso i Caraibi tutto l’anno, dimostrando la volontà della compagnia di consolidare la sua presenza nel mercato nordamericano. MSC Grandiosa e Seashore seguiranno lo stesso modello, offrendo crociere caraibiche e viaggi verso le Bahamas e Ocean Cay MSC Marine Reserve.
Leonardo Massa, vice president Southern Europe della divisione crociere del Gruppo MSC, ha sottolineato l’importanza di offrire crociere con partenza da Port Canaveral per soddisfare le crescenti richieste del mercato americano e italiano. Grazie alla sua posizione strategica sulla costa della Florida e ai numerosi collegamenti internazionali disponibili, Port Canaveral si conferma come uno dei punti chiave attraverso cui MSC intende espandere il proprio business globale, offrendo esperienze uniche ai suoi passeggeri.





