Luoghi magici per i visitatori di tutto il mondo. Esperienze uniche che evocano storie e situazioni difficili da dimenticare.
Storie impregnate di magia e di immagini che appartengono al passato. Contesti unici capaci di attirare anno dopo anno milioni e milioni di visitatori provenienti da ogni parte del mondo. Il vecchio continente è pieno zeppo di luoghi di interesse che per caratteristiche particolari possono definirsi assolutamente unici nel proprio genere. I castelli presenti in Europa, visitabili, testimonianza spesso di epoche perdute, praticamente non si contano, paese per paese.
Uno di questi, però, mantiene specifici tratti che lo rendono una attrazione praticamente introvabile in qualsiasi altro contesto geografico. Nello specifico, il riferimento è a ciò che risiede a Cebolleros, nel Nord della Spagna, dove un uomo ha dato vita a una esperienza che sa di magia. Un castello, costruito e concepito da una sola persona, ormai meta indiscussa per quanti non riescono a resistere alla tentazione di immaginare situazioni che appartengono al mondo delle fiabe.
In Europa esiste un castello “in miniatura”: cosa incontrare in questo posto magico
Il “Castello” rappresenta una esperienza assolutamente unica che ha radici molto profonde. Protagonista assoluto è un uomo nato nel 1935 proprio nella provincia di Burgos, Serafin Villaràn. Quest’uomo aveva un sogno e per realizzarlo ha impiegato vent’anni della propria vita. Costruire un castello in miniatura ispirandosi alle informazioni contenuti nei disegni dei classici castelli che si possono ammirare nelle favole. Un terreno acquistato tanti anni fa e un progetto assolutamente fuori dal comune.
Il Castillo de las Cuevas nasce cosi, senza che il suo stesso costruttore possegga specifiche nozioni di architettura e quant’altro. Soltanto passione e la voglia di dare alla luce qualcosa di magico, visto soltanto nelle fiabe. Cemento, pietre e sassi trovati sulle rive dei fiumi Trueba e Nela. Un’opera in miniatura costruita in grande stile, con materiali che si direbbero poco consoni allo stesso progetto.
Torri circolari, pietre arrotondate capaci di dare al castello l’aspetto autentico di ciò che si può ammirare in una fiaba. Il fondatore di tale incredibile opera è scomparso nel 1998, ma oggi i suoi figli, Yolanda e Luis portano avanti il sogno del proprio padre con un investimento che ha contribuito negli anni a completare quello stesso progetto. Altri 300 metri quadrati di territorio per rendere il tutto ancora più magico e unico al mondo. Un sogno a occhi aperti per quanti sono alla ricerca di magia, e non solo.