L’Isola dei fantasmi esiste davvero e nessuno vuole metterci piede

Questa è una di quelle destinazioni molto particolari, sicuramente gli appassionati delle storie di paura la conoscono bene.

L’Isola infatti si trova in Italia ed è veramente molto famosa perché ritenuta sede di spiriti e leggende del mistero.

Poveglia
Poveglia (viagginews.com)

Sono tanti gli avventurieri che vogliono scoprire cosa sia realmente accaduto e si addentrano nella natura selvaggia, realizzando film e documentari.

L’Isola dei fantasmi

L’Isola di Poveglia si trova a sud di Venezia e si estende su poco più di sette ettari. Si tratta di una zona piuttosto grande ma totalmente abbandonata su cui si erigono ben 11 fabbricati.

Manicomio di Poveglia
Manicomio di Poveglia (viagginews.com)

Anticamente quest’isola veniva denominata Popilia perché era ricca di vegetazione, dopo l’invasione lombarda del VI secolo divenne un centro di insediamento. Tutta la popolazione che scappava dalle coste si rifugiava qui.  Nel tempo furono diverse le invasioni e le problematiche con comunità che nascevano e poi si disgregavano. Tuttavia era comunque un centro florido.

La storia particolare inizia propriamente nel 1700 quando divenne un lazzaretto, qui venivano infatti confinati i malati di peste che una volta deceduti venivano bruciati. Proprio per questo oggi si dice che la zona sia così stracolma di ceneri di morti che i pescatori non vadano mai intorno a quell’area della laguna per pescare. Anche questo luogo è da brividi e si trova proprio in Italia. 

Non solo questo ha alimentato le leggende, infatti nel 1922 fu fondato una sorta di manicomio. Secondo alcuni archivi era una casa di riposo, secondo altri un ospedale psichiatrico e c’è addirittura chi dice che non sia mai esistito ma guardando ai fatti, ovvero alle scritte presenti sull’edificio, si trattava di un manicomio psichiatrico.

La leggenda racconta delle torture subite da coloro che risiedevano nel manicomio per presunti esperimenti a carico proprio dei malati. Secondo queste storie del terrore il responsabile di questi esperimenti, raggiunta la pazzia, si gettò dal campanile del manicomio. Da quel momento molti residenti delle zone adiacenti dicono di sentire ancora i rintocchi delle campane, rimosse subito dopo dalla struttura.

Cosa è accaduto dopo la chiusura del Manicomio

Nel 1968 l’Isola venne ceduta al Demanio, dopo la chiusura del Manicomio fu praticamente abbandonata e ancora oggi è totalmente avvolta dalla selva. Tuttavia è diventata una leggenda, soprattutto in America, dove Poveglia è uno dei luoghi più misteriosi al mondo. Ci hanno girato docu fiction e trasmissioni per dare la caccia di fantasmi.

L’Isola è inaccessibile al pubblico ma non mancano coloro che scelgono di avventurarsi e di scavalcare per accedere all’isola. Si tratta di un luogo in cui è possibile arrivare unicamente con una barca privata, per visitarla occorre un’autorizzazione del comune di Venezia. Spesso le pattuglie della polizia si trovano a perlustrare la zona per evitare che qualcuno si trovi in una situazione di pericolo. Uno dei gruppi dagli Stati Uniti infatti, per realizzare il film, restò intrappolato sull’Isola e fu necessario l’intervento delle squadre dei pompieri per riportarli in salvo.

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