Burioni, duro attacco social: “Da noi il lockdown, altrove i vaccini”

Il professor Burioni alza la voce contro quella che è la situazione in Italia riguardo al Piano vaccini. “Guardate cosa succede in Usa”.

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Roberto Burioni Foto screenshot

Duro sfogo di Roberto Burioni su Instagram. Il noto virologo, accademico e divulgatore scientifico, si scaglia contro le problematiche che stanno impedendo ai cittadini di ricevere adeguata protezione contro il proliferare del virus.

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“Qui da noi i politici parlano in continuazione di sacrifici, scuole chiuse, tutto sbarrato e lockdown. Negli Stati Uniti vaccinano oltre 3milioni di persone al giorno”. E nonostante proprio gli Stati Uniti siano il Paese in assoluto più colpito dalla pandemia, con quasi 30 milioni di contagi nel corso di un anno e circa 542mila morti direttamente correlabili al virus, da quelle parti il locale Piano vaccini ha cominciato a correre forte.

In Italia invece le cose non vanno esattamente così. Oltre a delle differenze tra regione e regione, c’è da fare i conti con le conseguenze dei tagli delle forniture promesse in un primo momento dalle varie case farmaceutiche preposte. Pfizer, Moderna ed Astrazeneca non hanno tenuto fede ai contratti firmati, facendo sapere già a gennaio che avrebbero tagliato le forniture a diversi Paesi della Unione Europea, tra i quali l’Italia.

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Burioni, sfogo durissimo: “In Usa Piano vaccini decollato, da noi invece…”

Da allora ci sono state delle conseguenze importanti sul Piano vaccini. Ai quali vanno aggiunti il sorgere delle varianti, che proprio i vaccini attualmente in circolazione non riescono del tutto a frenate.

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E le recenti polemiche legati a presunti casi letali in seguito alla somministrazione del vaccino. La cosa ha riguardato mediaticamente Astrazeneca adesso ma anche Pfizer e Moderna ad inizio 2021.

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