Diana Elisa Gonzalez: trovata morta nel Piave la ragazza scomparsa

Il dramma di Diana Elisa Gonzalez: trovata morta nel Piave la ragazza scomparsa da un paio di giorni, pochi dubbi sul suicidio.

Diana Elisa Gonzalez

Una tragedia gravissima e annunciata anche per via di un biglietto lasciato dalla vittima e che lasciava presagire il peggio. Nella tarda mattinata di oggi è arrivata la terribile notizia sulla sorte di Diana Elisa Gonzalez, 21 anni, scomparsa giovedì dalla casa di Sovilla, in provincia di Treviso, dove abitava con la famiglia.

Leggi anche -> Fabrizio Corona, il ricovero in Psichiatria: quali sono le sue condizioni oggi

Per certi, l’hanno cercata invano la madre, la sorella e il padre adottivo. Poi nella mattinata di oggi, sabato 13 marzo, la notizia che qualsiasi speranza era svanita. Il suo corpo è infatti stato trovato poco fa nel Piave all’altezza di Ponte della Priula. Che la ragazza avesse compiuto il gesto estremo sembrava chiaro da quel biglietto, ma non solo.

Leggi anche -> Fabrizio Corona, sciopero della fame e della sete in ospedale

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Il ritrovamento del corpo privo di vita di Diana Elisa Gonzalez

Un altro elemento era infatti evidente: il suo giubbino era stato recuperato lungo il canale che costeggia via Giocondo, per cui gli inquirenti hanno pensato subito al peggio. Quel canale, peraltro, sfocia direttamente nel Piave e per questo le ricerche si sono concentrate su canali e corsi d’acqua collegati al fiume. Sin da giovedì, giorno della scomparsa della 21enne Diana Elisa Gonzalez, dunque, gli investigatori sembravano avere le idee molto chiare.

Le ricerche di squadre fluviali dei vigili del fuoco, sommozzatori con l’utilizzo dei droni e squadre della Protezione civile hanno dato l’esito che fino all’ultimo chiunque sperava che non fosse quello scontato. La ragazza si era infatti suicidata come purtroppo si temeva. Per consentire il recupero del suo corpo ormai da giorni privo di vita, l’area del ponte presso il quale era avvenuto l’avvistamento del corpo è stata chiusa. Grande lo sconcerto e il dolore nel trevigiano, che da circa 48 ore viveva con il fiato sospeso in attesa di notizie.

Impostazioni privacy