Vaccino Sputnik, presto sarà prodotto in Italia: “Primo Paese nella UE”

Si alla produzione diretta del vaccino Sputnik V su territorio italiano. È ufficiale l’accordo che renderà effettiva la cosa a breve.

vaccino Sputnik V prodotto in Italia
Il vaccino Sputnik sarà prodotto in Italia FOTO Getty Images

Vaccino Sputnik, l’Italia lo produrrà in via ufficiale. La notizia è ufficiale, dopo la stipula di un contratto firmato tra un fondo governativo russo, da dove proviene il ritrovato contro la pandemia, e la Adienne Pharma&Biotech. Si tratta di una azienda farmaceutica con sede a Lugano, in Svizzera, ma con interessi anche nel nostro Paese.

Leggi anche –> Scuole chiuse, il Ministro gela tutti: “Non c’è una data per la riapertura”

La Camera di Commercio Italo-Russa ha anche dato l’annuncio di questa fumata bianca, attraverso una comunicazione resa pubblica sul proprio sito web. Si parla di un accordo trovato tra le parti per potere dare il via alla produzione del vaccino Sputnik V in Italia. Il tutto partirà dal prossimo mese di luglio, dopo un necessario periodo di adattamento. Ci sarà infatti bisogno di tempo per allestire i centri produttivi predisposti. Cosa che riguarderà soprattutto la conversione di stabilimenti già preesistenti ed adibiti ad altre dinamiche industriali. Questo è il primo contratto europeo in assoluto che riguarda la produzione di un siero all’interno del territorio della Unione Europea.

Leggi anche –> Covid e scuole chiuse: in arrivo aiuti alle famiglie

Vaccino Sputnik, col via libera dell’AIFA non ci saranno ostacoli alla produzione in Italia

Non fa eccezione ovviamente quello di Astrazeneca, realizzato con l’ausilio dei ricercatori dell’università inglese di Oxford. Difatti è nota a tutti l’uscita dall’Europa da parte del Regno Unito dopo la Brexit. Adienne Pharma & Biotech possiede un centro di produzione proprio in Italia, e più precisamente in Lombardia. In questo accordo anche l’AIFA – Agenzia Italiana del Farmaco – avrà un peso importante.

Se vuoi seguire tutte le notizie scelte dalla nostra redazione in tempo reale CLICCA QUI

Leggi anche –> Paura a Brescia: piene oltre il 90% delle terapie intensive

Infatti quello che è il massimo ente di giudizio e controllo dei prodotti medicinali nel nostro Paese sarà chiamata nei prossimi mesi a dare un parere sul vaccino Sputnik. In caso di via libera la produzione per la quale già sono stati intrapresi i necessari accordi potrà avere luogo senza problemi. La Russia sta insistendo molto nella promozione del proprio ritrovato contro il Coronavirus. E non mancano inviti rivolti in particolare all’Europa a fidarsi di questo antidoto contro il virus.

FOTO Getty Images
Impostazioni privacy