Vaccini, duro scontro tra Paragone e Sileri: “Siete degli incapaci”

I vaccini sono argomento di accese discussioni e scontri. Scopriamo che cosa è successo tra Paragone e Sileri. Ecco cosa sapere.

Mentre erano ospiti a “Non è l’Arena”, il giornalista e il sottosegretario alla Salute sono stati i protagonisti di un accesissimo scambio di opinioni.

La pandemia sta mettendo sempre più a dura prova gli italiani e il Paese. L’arrivo dei vaccini sembrava poter dare una svolta ma a un anno dall’inizio delle prime chiusure la situazione non sembra essere migliorata.

Vaccini: ecco cos’è successo tra Paragone e Sileri

Paragone è apparso visibilmente arrabbiato ed esasperato dalla lentezza delle azioni governative. “Voi avete fatto un danno comunque. Noi dopo un anno siamo ancora qua a a parlare di Regioni rosse, di arancione rafforzato, di attività commerciali al collasso, di posti di lavoro che saltano (…)”.

Leggi anche -> Gianluigi Paragone, chi è: politica, vita privata e carriera

Queste le parole di Paragone che critica aspramente Pierpaolo Sileri sul tema vaccini. Lentezza e dosi di vaccino rimaste nei frigoriferi sono state le argomentazioni maggiori mosse verso il politico. La lite ha avuto inizio nel momento in cui Paragone ha accusato i governanti di aver causato un danno enorme in quanto sarebbero “degli incapaci“.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Sileri ha risposto prontamente alle accuse chiedendo a Paragone se sapesse quanti soggetti sopra gli 80 anni fossero stati vaccinati fino ad ora. Un dato che però non basta a placare la discussione dato che queste persone rappresenterebbero meno del 25%.

Leggi anche -> Vaccini Covid, svolta entro l’estate: l’annuncio del ministro Speranza

Anzi, forse è proprio questa percentuale a causa la risposa ironica di Paragone: “Allora aprite tutto. Allora non c’è più il problema. Avete risolto, bravi aprite e non rompeteci più le scatole con le zone arancioni rafforzato”.

Anche nelle ultime battute prima dello stacco pubblicitario, Sileri è stato travolto da altre accuse. Queste ultime riguardavano in particolare il poco preavviso con il quale si comunica la chiusura delle scuole. “Ma dove ci volete portare?”. Questa l’ultima domanda piena di esasperazione di Paragone a Sileri.

Impostazioni privacy