Sanremo, Beatrice Venezi: “Voglio essere chiamata direttore e non direttrice”

Beatrice Venezi, la più giovane direttrice d’orchestra di Sanremo sconvolge il pubblico con un’affermazione particolare.

E’ iniziata da pochi minuti la quarta serata del Festival di Sanremo 2021, e i gossip non si fanno attendere. A catturare subito l’attenzione del pubblico a casa è stata la direttrice d’orchestra Beatrice Venezi. La donna pare sia la più giovane direttrice d’orchestra di tutti i tempi a Sanremo, e quest’anno si è occupata anche di selezionare i giovani cantanti facendo parte della giuria di AmaSanremo.

Beatrice Venezi, ecco perché vuole essere direttore al maschile

Poco prima di iniziare la sua esperienza sul palco del teatro Ariston la Venezi aveva raccontato: “Sono molto emozionata anche perché non sono molto avvezza a palchi televisivi. Mi sento una madrina di questi giovani, che ho seguito con grande attenzione e ho cercato di guidare attraverso i miei consigli. Mi ritrovo molto, mi ricordo quando ero bambina, sognavo il podio, le sale da concerto. Rivedo quell’emozione, le aspettative, i sogni, sono felice di seguirli anche in questa fase finale e curiosa del risultato finale”.

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Oggi la direttrice d’orchestra ha attirato l’attenzione con un commento particolare, sopratutto se proveniente da una donna nel 2021. Beatrice Venezi, infatti, ha detto di voler essere chiamata “direttore”, al maschile, nonostante anni di lotte femministe per poter ottenere la declinazione femminile di mestieri tradizionalmente solo maschili.

 

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