Milano, ancora assembramenti sui Navigli: la denuncia di Selvaggia Lucarelli

Con un post Instagram, Selvaggia Lucarelli denuncia l’ennesimo assembramento sui Navigli a Milano e si chiede dove siano i vigili.

Sono giunti i nuovi dati sulla pandemia di Covid-19 in Italia: oggi sono stati 18.916 i nuovi casi di positività in Italia e 280 i nuovi decessi. Tra le regioni che stanno vivendo un nuovo incremento dei dati c’è nuovamente la Lombardia, in cui ci sono già 4 province in zona rossa e dove da lunedì si torna in zona arancione. Il timore che si possano rivedere scene come quelle vissute appena un anno fa è grande, ma non tutti sembrano curarsi del rischio, anzi sono in molti quelli che sembrano non curarsi del pericolo di una nuova diffusione incontrollata del contagio.

A dimostrarlo c’è un video che ha pubblicato poco fa sulla propria pagina Instagram la giornalista Selvaggia Lucarelli. Nel video si vede un assembramento di grosse dimensioni sulla darsena dei Navigli, a Milano. Ad osservare le immagini sembra di trovarsi in un normalissimo sabato sera, durante il quale masse di giovani e meno giovani si ammassano nei pressi della darsena per incontrarsi con gli amici e divertirsi.

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Selvaggia Lucarelli denuncia un nuovo assembramento sui Navigli

 

Il dettaglio che sottolinea la giornalista, però, è l’assenza totale di polizia e di vigili urbani per fare rispettare i divieti di assembramento: “Interessante che nel primo secondo si veda parcheggiata un’ambulanza, ma non ci sia traccia dei vigili. Milano non si ferma”. Il video fa infuriare i suoi follower, incapaci di capire per quale motivo queste persone non capiscano l’importanza di rispettare le regole.

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C’è chi scrive: “Che schifo. Poi magari se io devo spostarmi in un’altra regione per motivi di studio mi rompono le palle”, chi aggiunge solamente: “Io mi vergogno”. Un altro aggiunge: “Se cominciassero a controllare le città con tutti sti coglioni a forza di multe di 400euro ci pagheremmo i ristori per tutte le attività”.

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