Nuovo DPCM in arrivo: tra due settimane potrebbe di nuovo cambiare tutto

Nuovo DPCM in arrivo, ecco perché tra due settimane potrebbe di nuovo cambiare tutto: gli esperti sono preoccupati per il “libera tutti”.

Tra due settimane un nuovo DPCM potrebbe ulteriormente cambiare le carte in tavola. Oggi gran parte del paese è rientrata in zona gialla, ma l’emergenza sanitaria non è finita e le prossime due settimane saranno cruciali per capire quanto ancora avremo a che fare con questo terribile virus. A preoccupare gli esperti è in particolare la caduta di alcune restrizioni a partire dal 15 febbraio: un improvviso “libera tutti” potrebbe causare una nuova ondata di contagi.

Ecco perché un nuovo DPCM potrebbe essere approvato a breve

Il nuovo DPCM non era atteso prima del 5 marzo. Quello approvato il 13 gennaio, infatti, sarà in vigore fino a quel giorno e durante tutto il mese di febbraio si andrà avanti traballando tra un colore di regione e l’altro. Eppure già il 15 febbraio cadranno alcune restrizioni, per esempio quelle degli spostamenti tra regioni gialle, determinando un progressivo miglioramento o peggioramento della situazione generale. Non è da escludere, dunque, che le regole possano essere modificate di nuovo.

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Ieri, domenica 31 gennaio 2021, l’attuale sottosegretario alla Salute Roberta Zampa ha sottolineato l’importanza delle prossime due settimane. A partire da oggi tutte le Regioni d’Italia sono in zona gialla eccetto Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e la provincia autonoma di Bolzano, che restano in arancione. Con circa l’80% degli italiani “liberi” le piazze si sono subito riempite di assembramenti, ed è questo a preoccupare gli esperti: “Nonostante il passaggio in zona gialla e l’allentamento delle restrizioni e delle misure anti-Covid, bisogna mantenere comunque alta la guardia”, ha avvertito Zampa.

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