Galli: “Vaccino a personale delle scuole, zone a colori non servono”

Massimo Galli contesta la suddivisione dell’Italia in zone di rischio e spiega il motivo. E consiglia poi di vaccinare chi lavora a scuola.

Galli vaccino scuola
Massimo Galli proposta vaccno scuola d’infanzia Foto dal web

Nell’ambito del piano che riguarda la distribuzione del vaccino Covid, l’infettivologo Massimo Galli lancia una proposta importante. Il direttore del Dipartimento Malattie Infettive dell’ospedale Sacco di Milano propone di inserire anche il personale scolastico nel novero dei professionisti che hanno ricevuto la priorità nel ricevere la protezione medica dal virus.

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Ospite della trasmissione di Rai 3 ‘Agorà’, Galli fa riferimento a dati descritti come “incontrovertibili” in suo possesso, che riguardano i contagi sino ad oggi avvenuti nelle scuole dell’infanzia. “Ho ricevuto le dovute comunicazioni da parte di ambienti sindacali. Ed in base a ciò la situazione dei lavoratori di materne ed asili nido, sia del corpo docenti che non, richiede una attenzione massima. La scuola è un ambiente di grande rilevanza dal punto di vista epidemiologico durante tutti i momenti che avvengono in essa”. Il noto esemplare della comunità medica italiana è ben consapevole che è impossibile fare portare la mascherina a bambini di pochissimi anni di età.

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Galli: “Vaccino ai lavoratori delle scuole d’infanzia, zone a colori hanno fallito”

E che manca anche un vaccino idoneo per i minori di 16 anni. I rischi infezione non sono da sottovalutare tra i più piccoli, a causa della loro inadeguatezza a potere assumere determinati comportamenti di prudenza. “Anche se in genere si ammalano meno rispetto agli adulti”. Galli boccia la suddivisione dell’Italia in zone di rischio, e spiega brevemente perché nel corso di un altro intervento televisivo, questa volta sugli schermi di La7.

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“Il fatto è che, appena riapriamo, la diffusione del virus riprende quota. Abbiamo fallito nello scopo di contenere il contagio”. Ed anche le varianti del virus non sono certo un qualcosa di buono. Servono altre misure per Galli, nel frattempo c’è la necessità di dovere assumere un comportamento responsabile.

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