2020 da dimenticare, prete organizza ‘il funerale’ con tanto di manifesti

Commemorazione funebre in chiesa ed annunci mortuari per il paese, così un prete organizza il funerale ad un 2020 da dimenticare.

2020 da dimenticare funerale
In provincia di Cuneo c’è il funerale ad un 2020 da dimenticare Foto dal web

Un 2020 da dimenticare se ne va portando con se tutte le brutte notizie che hanno colpito l’umanità, dall’inizio alla fine. Almeno dal secondo Dopoguerra ad oggi, si può dire con relativa certezza che questo sia stato l’anno peggiore di sempre. Tra la pandemia che ha attanagliato il mondo intero ed i tanti lutti eccellenti nel mondo dello spettacolo e dello sport, davvero questo anno bisestile ha confermato l’antico adagio che recita “anno bisesto, anno funesto”.

Leggi anche –> Nel 2020 morti eccellenti, quanti lutti e tragedie: “Ora và via” – FOTO

Tra l’altro, oltre alle cose brutte appena elencate, non sono mancate delle tragedie e dei lutti davvero devastanti. L’ultimo dei quali ha visto la Croazia dovere fare i conti con un devastante terremoto, lo scorso 29 dicembre. Alla luce di tutto ciò ecco che questo 2020 da dimenticare riceve un ‘funerale’ in piena regola su iniziativa di un prete in Piemonte. Succede a Moretta, località di piccole dimensioni situata in provincia di Cuneo. Qui don Gianluigi Marzo ha voluto organizzare l’estremo salute al più brutto anno dell’epoca recente.

Leggi anche –> Champagne o spumante? Le differenze principali, con cosa brindare per il 2021

2020 da dimenticare, il significato di questo gesto

E non sono mancati anche i classici manifesti mortuari di annuncio per strada. Emblematiche le parole che è possibile leggervi su. “Finalmente dopo 366 giorni di agonia ed ansia, è venuto a mancare l’Anno Ventiventi in Covid 19”. E che ci sarà un regolare ‘funerale’ in chiesa alle ore 17:30 nel pieno rispetto delle norme anti pandemia in corso, che impongono il divieto di dare adito ad assembramenti e raggruppamenti. Ma a questa frase per certi versi condita di forte sarcasmo ecco che don Marzo aggiunge quella che è una importante riflessione.

Se vuoi seguire tutte le notizie scelte dalla nostra redazione in tempo reale CLICCA QUI

Leggi anche –> Cosa posso fare oggi 31 Dicembre: viaggi e spostamenti nella zona rossa

Lui invita la popolazione a leggere questo manifesto anche con la testa oltre che con gli occhi. E ad andare oltre all’aspetto giocoso ed ironico della cosa. Quello del religioso in questione è un gesto concepito per attirare l’attenzione e per fare riflettere. E lo dice una figura di riferimento per quella piccola località in Piemonte, che è ben consapevole di quanto la pandemia abbia portato enormi sofferenze.

Impostazioni privacy