Lombardia zona rossa | Galli | ‘A Milano inizia una durissima battaglia’

Massimo Galli sulla Lombardia zona rossa e sulla difficile situazione vissuta in particolare modo a Milano: “Comincia una lotta aspra”.

Lombardia zona rossa Galli
Situazione Lombardia zona rossa parla Massimo Galli Foto dal web

Con la Lombardia zona rossa ancora una volta, per il virologo Massimo Galli comincia una nuova, dura battaglia. Il primario del reparto Malattie Infettive dell’ospedale ‘Sacco’ di Milano ribadisce come non ci sia più tempo da perdere. E questo anche nell’ambito delle polemiche che hanno contrapposto diverse regioni italiane al Governo.

Leggi anche –> La dottoressa ex Miss Italia ha il virus | i negazionisti la insultano | FOTO

Pomo della discordia è il fatto di avere utilizzato dei dati non più attuali (risalenti alla fine di ottobre) per stabilire la mappa delle zone gialle, arancioni o rosse. Cosa per la quale aree come la Toscana, il Veneto, la Campania e la Liguria si trovano nella fascia sostanzialmente con il rischio più basso. Mentre in zona rossa c’è la Calabria, a scopo preventivo, dal momento che lì il sistema sanitario risulta presentare delle carenze importanti. Ma comunque la mappa è suscettibile di cambiamenti ed anche le regioni ‘gialle’ potrebbero diventare arancioni o rosse in caso di peggioramento di quello che è l’andamento della pandemia.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Leggi anche –> Pandemia, divisione in zone: ecco i 21 indicatori utilizzate per la scelta

Lombardia zona rossa, Massimo Galli: “È emergenza a Milano, ora basta perdere tempo”

E Galli, parlando limitatamente della Lombardia zona rossa, sostiene come il fatto di avere di nuovo gli ospedali strapieni dovrebbe invitare ad agire anziché a chiacchierare. “A Milano in particolare è iniziata una battaglia. Le cose sono molto pesanti, proprio come nello scorso mese di marzo se non peggiori”. In primavera era il capoluogo a ricevere pazienti dalle altre province, oggi invece avviene il contrario. Ospedali e strutture ospedaliere sono ancora una volta prossime ad essere sature. Alla luce di ciò, per Massimo Galli, è inconcepibile che gli amministratori locali e nazionali perdano tempo ed energie in scontri verbali. “Basta parlare, bisogna agire”.

Leggi anche –> Contagi oggi | in migliaia al funerale dell’arcivescovo per baciare la salma

Impostazioni privacy