Anziani maltrattati | pure a 100 anni botte e insulti in casa di riposo

È tremendo quanto accadeva a degli anziani maltrattati in un casa di riposo. Tra botte, insulti e punizioni, per loro era un incubo.

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In provincia di Catania anziani maltrattati orribilmente in casa di riposo Foto dal web

Emerge ancora una volta una condotta terribile e violenta da parte di alcuni dipendenti di una casa di riposo. Tante le loro povere vittime, degli anziani maltrattati nei modi più tremendi e che ogni giorno, ad ogni ora, dovevano sottostare a terribili vessazioni sia psicologiche che fisiche. Il tutto arriva da Villa San Camillo ad Aci Sant’Antonio, una struttura della provincia di Catania.

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I resoconti stilati dai carabinieri riferiscono di punizioni orribili. Gli anziani maltrattati venivano privati di tutti i loro vestiti e costretti a stare al freddo sul pavimento, anche tra i loro stessi escrementi. Il tutto mentre i membri del personale li insultavano e ridevano di loro. Tra le 30 povere persone bersagliate con tale crudeltà c’era anche un uomo di ben 100 anni. Le percosse subite hanno poi lasciato delle cicatrici e delle piaghe da decubito mai curate. Ma sono tante le nefandezze compiute da chi avrebbe dovuto prendersi cura dei tanti pazienti vessati. Ad alcuni di loro era venuta la scabbia, inoltre le condizioni igienico sanitarie degli ambienti erano pessime, con anche una infestazione di topi. Per fortuna sono intervenute le forze dell’ordine ed ora tre dipendenti hanno ricevuto una interdizione alla professione per 9 mesi.

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Anziani maltrattati, gli orrori compiuti dai dipendenti sono indicibili

Sembra anche che la casa di cura sia stata chiusa per un anno. Il tutto è giunto al culmine delle indagini sorte nello scorso mese di luglio, nel quale i carabinieri avevano sequestrato alcuni telefoni cellulari. In essi c’erano delle immagini dei maltrattamenti che risalivano nel periodo compreso tra marzo e giugno del 2019. La struttura aveva anche undici lavoratori e lavoratrici in nero, ed alcuni di questi hanno anche ricevuto indebitamente il reddito di cittadinanza, venendo per questo denunciati. Terribili gli insulti ai quali venivano accompagnate le percosse. Le cimici piazzate dai carabinieri non lasciano alcun dubbio. Gli anziani venivano anche legati ai loro letti, ai tavoli, non venivano cambiati e lavati oppure su di loro veniva utilizzato del detersivo.

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