Su Twiter spopola un vecchio messaggio di Joe Biden risalente ad un anno fa, in cui sembra avesse previsto la pandemia.
Joe Biden, il candidato democratico per la Casa Bianca, sembrerebbe che avesse già previsto la pandemia da Coronavirus e lo dimostrerebbe un tweet pubblicato più di un anno fa.
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Il rivale di Donald Trump alle presidenziali della Casa Bianca aveva scritto più di un anno fa, esattamente il 25 ottobre 2019, su Twitter qualcosa di profetico riguardo alla situazione mondiale attuale: “Non siamo preparati ad una pandemia. Trump ha fatto regredire i risultati che io e il presidente Obama avevamo raggiunto per rinforzare la sicurezza sanitaria di tutti. Abbiamo bisogno di una leadership che generi la fiducia dei cittadini, si concentri sulle vere minacce e mobiliti il mondo per fermare i focolai prima che raggiungano il nostro territorio“.
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We are not prepared for a pandemic. Trump has rolled back progress President Obama and I made to strengthen global health security. We need leadership that builds public trust, focuses on real threats, and mobilizes the world to stop outbreaks before they reach our shores. https://t.co/1qqpgayUEX
— Joe Biden (@JoeBiden) October 25, 2019
La verità riguardo al tweet di Joe Biden
Secondo molti utenti, quello di Joe Biden è un tweet che sa di profezia. I più complottisti, invece, parlano del fatto che il candidato democratico alla presidenza della Casa Bianca sapesse già dell’arrivo di una pandemia. In realtà, però, la verità riguardo al messaggio di Biden è tutt’altra.
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Il candidato democratico, infatti, nel suo tweet si basava su un articolo del Washington Post che, a sua volta, prendeva spunto dai report annuali dell’OMS e della Global Health Security sulle pandemie, che portava l’esempio dell’epidemia di Ebola del 2014. I complottisti, quindi, resteranno delusi: il report dell’Organizzazione Mondiale della Sanità esce infatti ogni anno e contiene istruzioni per i singoli Stati di tutto il mondo sull’aggiornamento dei piani pandemici, l’insieme dei protocolli da utilizzare per contrastare la diffusione dei contagi virali. Un anno fa, il Washington Post rivelava che ben 195 Paesi in tutto il mondo non avevano un sistema adeguato per affrontare le epidemie.