Viviana Parisi, gli ultimi disperati messaggi inviati al padre: “Ho paura”

Prima della tragedia Viviana Parisi aveva inviato dei messaggi dai quali emergeva tutta la sua disperazione e la sua paura.

Viviana Parisi gioele omicidio suicidio

Nel tragico caso di Caronia sono ancora tanti gli interrogativi sui quali gli investigatori e gli esperti stanno lavorando per fare luce sulla vicenda. Al momento non vi è una dinamica esatta dei fatti e sono diverse le ipotesi sulle quali gli inquirenti stanno concentrando le indagini. Tuttavia una delle più probabili ad oggi rimane quella dell’omicidio-suicidio. La scorsa settimana è emersa l’ipotesi riguardante una morte di Gioele a causa dell’incidete autostradale. Sul parabrezza infatti c’era una lesione compatibile con l’urto, anche se il padre ha chiarito che il danno era presente prima del 3 agosto. Capitolo chiuso? Non esattamente, visto che sul cranio del bambino sono state trovate delle lesioni compatibili e si attendono i risultati del coroner proprio su queste.

Leggi anche ->Viviana Parisi, la soluzione del giallo nelle analisi in corso su telefono e auto

Come detto, l’ipotesi ritenuta più probabile è quella dell’omicidio-suicidio. A far propendere per questa è lo stato di fragilità nel quale si trovava Viviana Parisi. Da mesi, infatti, la donna soffriva di instabilità mentale e stava vivendo una sorta di crisi mistica (a fine giugno pare avesse anche provato a suicidarsi). A confermarlo sono i certificati dei ricoveri trovati nell’auto della donna, ma anche le testimonianze dei suoi cari.

Secondo la ricostruzione fornita dal settimanale ‘Giallo‘, Viviana viveva in uno stato di psicosi, temeva di essere spiata (pare cercasse microspie in casa ogni giorno) e di essere seguita da un suv nero quando usciva di casa. Cercava conforto nella Bibbia, che leggeva a voce alta ogni giorno, e pianificava di andare alla piramide mistica, luogo che si suppone volesse raggiungere proprio il giorno della scomparsa.

Leggi anche ->Viviana Parisi, la criminologa è sicura: “Era in un tunnel psicotico”

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Viviana Parisi, gli ultimi messaggi al padre: “Ho Paura”

Sempre secondo quanto emerge dalla ricostruzione effettuata dal settimanale ‘Giallo’, Viviana nei momenti di lucidità comprendeva che qualcosa non andava e cercava il supporto delle persone care. Lo dimostrano i messaggi che la donna ha inviato al padre il 21 luglio scorso. In uno di questi si comprende come Viviana stesse soffrendo: “Ci sono momenti che quando esco di casa mi sento bene altri no. Ma se penso al mio dolce bambino divento forte come lo sono sempre stata”.

Ce n’è uno in particolare che alla luce di quanto successo oggi suona decisamente sinistro: “Alle volte anche la tristezza può derivare dal troppo amore, anche le persone che piangono sfogandosi hanno dentro tanto amore. I dispiaceri, tutte le emozioni che ci circondano anche alcune forme dei nostri stati d’animo sono dovuti all’amore. Quindi io vorrei chiedere scusa se alle volte piango o mi sfogo, se ci sono dei momenti che ho paura”.

I messaggi di Viviana al padre si concludono con delle parole sinistre: “Si può aiutare solo con l’amore con i nostri cuori. La famiglia è importante, i bambini hanno bisogno di amore, di amare la terra attraverso tutte le emozioni. Il bene è amore anche dal negativo si può spiegare l’amore”.

Piramide di Luce e morte Gioele

Impostazioni privacy