Richard Morris, svolta nel caso del diplomatico scomparso: trovato un corpo

E’ stato trovato un cadavere durante le ricerche dell’ambasciatore britannico Richard Morris, noto anche per aver ospitato il principe Harry in Nepal. 

Il caso di Richard Morris potrebbe essere vicino a un purtroppo tragico epilogo. È stato infatti trovato un cadavere durante le ricerche del diplomatico scomparso tre mesi fa. Il corpo è stato rinvenuto nella foresta di Alice Holt nell’Hampshire, in Inghilterra.

Richard Morris era andato a fare jogging uscendo da casa sua a Bentley, Hampshire, vicino a Farnham, alle 10:30 del 6 maggio scorso. L’ex ambasciatore in Nepal è stato visto per l’ultima volta correre in Islington Road nella vicina Alton quello stesso giorno. L’identificazione formale non è ancora avvenuta, ma la famiglia del 52enne è stata informata.

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La verità sulla scomparsa di Richard Morris

Richard Morris è stato ambasciatore in Nepal tra il 2015 e il novembre 2019 e aveva tra l’altro accompagnato il principe Harry durante il suo viaggio nel paese nel 2016. Prima della sua scomparsa era stato nominato Alto Commissario britannico alle Fiji. Aveva anche ricoperto incarichi di Direttore generale del Commercio e degli investimenti in Australasia e Vice Capo Missione e Console Generale HM presso l’Ambasciata britannica a Città del Messico.

Morris ha vissuto con sua moglie a Farnham per diversi anni prima di trasferirsi a Bentley e aveva ricoperto numerosi altri ruoli in 30 anni di carriera nel Foreign and Commonwealth Office, tra cui quello di Console Generale a Sydney. Andava spesso a correre nella foresta di Alice Holt, che si estende tra l’Hampshire e il Surrey. Il suo caso non è stato trattato come una morte sospetta, ha fatto sapere la Polizia dell’Hampshire. In una precedente dichiarazione, il Ministero degli Esteri britannico lo aveva descritto come un “collega molto stimato e apprezzato”.

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