Le proposte del microbiologo Andrea Crisanti che riguardano la riapertura delle scuole dopo il lockdown per il Coronavirus.
Il microbiologo Andrea Crisanti – ‘ideologo’ dello screening di massa realizzato dalla Regione Veneto – ha lanciato una serie di proposte che riguardano la riapertura delle scuole, sostenendo alcune importanti necessità.
Leggi anche –> Crisanti | ‘Nuovo piano anti Covid del Governo con incentivi’
“Nelle misure per il ritorno a scuola bisogna evitare di sbagliare due volte. Le misure sono state scelte, ora vanno applicate in maniera rigorosa”, ha sottolineato aggiungendo che a suo avviso bisogna fare maggiori interventi a scuola piuttosto che a casa.
Leggi anche –> Scuola | Crisanti | ‘Soglia massima di febbre a 37,1° per gli studenti’
Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI
Scuola, le proposte di Crisanti per la riapertura post Coronavirus
Spiega Crisanti: “La temperatura sui ragazzi va presa a scuola, non a casa, e andrebbe abbassata, direi a 37,1, per entrare in aula. Le mascherine sono sicuramente necessarie per i più grandi”. Il microbiologo ha anche inviato al Ministero della salute e al Comitato tecnico scientifico un piano con un costo iniziale di 40 milioni di euro per portare a 300mila i tamponi giornalieri.
“La proposta che ho inviato al Governo per un piano nazionale sui tamponi è una ancora informale bozza”, spiega Crisanti che poi si pone l’obiettivo di “aumentare in modo esponenziale i test, fino a quadruplicare il numero attuale di tamponi per affrontare con più sicurezza la riapertura delle scuole e la ripresa di tutte le attività lavorative”.