Asteroide 2020 | il 2 novembre rischio di collisione con la Terra

Terra asteroide 2020 all’insegna degli incontri ravvicinati. Un oggetto proveniente dalle profondità del cosmo rischia di colpirci.

Asteroide 2020 impatto collisione
Rischio di impatto Terra asteroide 2020 Foto dal web

L’argomento asteroide 2020 è alquanto caldo quest’anno. Infatti da gennaio in avanti ci sono state alcune segnalazioni in merito a dei corpi celesti vaganti che sono passati, o che dovranno ancora transitare, vicino alla Terra. Ora viene fuori un nuovo allarme relativo un altro asteroide per il 2 novembre 2020.

LEGGI ANCHE –> Asteroide in arrivo vicinissimo alla Terra: anche la NASA si preoccupa

Questo sasso spaziale sembra che debba sul serio sfiorare il nostro pianeta. Addirittura alcuni non escludono una collisione, ma c’è da dire che si tratta di un oggetto siderale di dimensioni molto esigue, per fortuna. Inoltre le probabilità che faccia centro con la nostra casa spaziale sono inferiori all’1%. Sono pari, per la precisione, allo 0,41%. Questo sasso vagante ha assunto la denominazione astronomica ufficiale di 2018VP1. Venne scoperto due anni fa dai ricercatori dell’osservatorio di Palomar, in California. Ha un diametro di appena 2 metri ed una massa di un paio di tonnellate. Alla stregua di un’automobile insomma. Non di rado capita invece che gli asteroidi siano molto più grandi e che raggiungano invece l’estensione di una grande città.

LEGGI ANCHE –> Un asteroide da “migliaia di miliardi”: sensazionale scoperta nello spazio

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Asteroide 2020, il precedente in Siberia del 2013

C’è un precedente di impatto tra la Terra ed un oggetto proveniente dalle profondità del cosmo alquanto recente. Nel 2013 un asteroide di circa 15 metri di grandezza precipitò in Siberia sbriciolando i vetri delle finestre e causando una grossa esplosione. Pesava più di mille tonnellate. non ci fu alcuna vittima. Lecito pensare che 2018VP1, in virtù delle sue esigue dimensioni, finisca invece con il consumarsi per l’attrito esercitato con l’atmosfera terrestre nel corso di una eventuale discesa verso il nostro pianeta. Intanto soltanto lo scorso 16 agosto un altro asteroide era passato ad appena 3mila chilometri da noi, ad una velocità di migliaia di chilometri al secondo. Si tratta di una distanza inferiore a quella che separa New York da Los Angeles (4mila km, n.d.r.) tanto per fare un confronto.

LEGGI ANCHE –> Allerta asteroide, sfiorerà la Terra sabato: “Grande quanto 7 campi di calcio”

Impostazioni privacy