Seconda ondata | Locatelli | ‘Se ci sarà avrà minore intensità’

La seconda ondata di Coronavirus che potrebbe colpire l’Italia nella stagione fredda “non sarà come la prima”. Lo sostiene Franco Locatelli.

seconda ondata Locatelli
Una seconda ondata di contagi per Locatelli risulterà più sostenibile Foto dal web

Con l’arrivo del caldo, è calato di intensità l’effetto del virus. Ma il virologo Franco Locatelli afferma che una seconda ondata, se mai ci sarà, non risulterà avere la stessa caricale virale della prima, che da febbraio in poi ha investito tutta l’Italia così come poi il mondo intero.

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Una situazione difficilissima che ha preso tutti alla sprovvista e che ha causato migliaia di contagi ed anche di morti. “Ma un nuovo, simile scenario, avrà esiti molti diversi”. Lo sostiene proprio Locatelli, che fa parte del Comitato Tecnico Scientifico che da marzo in avanti ha fatto da supporto al Governo nella gestione della crisi pandemia nel nostro Paese. Locatelli afferma di non sapere se una seconda ondata ci sarà, “ma nel caso in cui dovesse palesarsi, la sua intensità non avrà la stessa portata di quella che ci ha travolto da febbraio ad aprile.

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Seconda ondata, per Locatelli saremo in grado di affrontarla adesso: “Sarà meno forte”

Il virologo Locatelli, che presiede il Consiglio Superiore di Sanità, sostiene anche che il nostro Paese è ora in grado di potere perseguire delle strategie efficaci ed adeguatamente concepite per cercare di arginare il più possibile la diffusione del virus. “Ora siamo in grado di potere individuare e prevenire dei focolai epidemici e di reagire di conseguenza per stoppare il contagio”.

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