Sale l’allerta del Comitato tecnico scientifico del governo, dopo l’aumento di oggi dei casi di Coronavirus: “Serve attenzione da parte di tutti”.
La tregua concessa all’Italia dal Coronavirus sembra destinata a durare poco. Va chiarito che il basso numero di morti e l’allentamento della pressione degli ospedali sono un segnale positivo, ma oggi alcuni numeri sono preoccupanti. Innanzitutto, ci sono nove ricoveri in terapia intensiva in più e quasi 400 casi in 24 ore.
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Anche questo dato va preso con le pinze, considerando che un terzo di questi sono stati registrati in Veneto, dove è esploso un focolaio in un centro d’accoglienza, e che è risalita la curva dei casi anche in Lombardia. Un focolaio viene registrato anche in Sicilia, dove preoccupa il contagio in un matrimonio.
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Allerta Comitato tecnico scientifico su casi di Coronavirus
Dati allarmanti, dunque, che hanno costretto il Comitato tecnico scientifico del governo a intervenire. Secondo alcune fonti, “destano preoccupazione e richiedono la massima attenzione da parte di tutti” i dati degli ultimi giorni. Non viene nascosto che la situazione potrebbe sfuggire nuovamente di mano, come avvenuto altrove e che “il trend dei contagi è in crescita”.
Vengono ricordate dunque le misure di prevenzione più efficaci e viene richiesto l’uso della mascherina, il rispetto delle distanze di sicurezza e ribadito il divieto di assembramento. Importante resta il fatto che il sistema sanitario stia funzionando, così come funziona quello per individuare i focolai. Al momento, si conclude, “non ci sono criticità”.