Bed and Breakfast abusivo | titolare denuncia cliente morosa ma viene multata

La titolare di un Bed and Breakfast abusivo chiede l’intervento della polizia nei confronti di una sua cliente. Ma l’esito è davvero inatteso e sorprendente.

Bed and Breakfast abusivo
Scoperto un Bed and Breakfast abusivo a Milano Foto dal web

Non è certo il massimo della lungimiranza né dell’intelligenza. Una donna che gestiva un Bed and Breakfast abusivo si è rivolta alle forze dell’ordine per denunciare il mancato pagamento da parte di una sua cliente. Peccato per lei che tale attività fosse illecita.

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E così la tizia in questione è stata fermata e multata di ben 4mila euro per esercizio illegale di professione. La donna promuoveva il suo Bed and Breakfast abusivo allestito in casa mettendo a disposizione alcune camere e posti letto totalmente in nero. La polizia però ha scoperto tutto quanto, provvedendo a punire lei. Che più di tutto aveva trasgredito le regole. Proprio in queste settimane sono in corso dei controlli volti a scovare eventuali irregolarità tali da accentuare le difficoltà ai lavoratori onesti, le cui attività sono messe a dura prova dall’emergenza economica scaturita dalla epidemia degli scorsi mesi. E che è ancora in atto.

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Bed and Breakfast abusivo, ad agire illegalmente era la titolare

A multare la donna sono stati gli agenti di stanza al Commissariato Lorenteggio a Milano. La donna agiva in totale inadempienza delle regole, senza disporre delle necessarie attività per potere aprire e gestire una qualsivoglia attività. Lei è una ucraina di 50 anni, che inizialmente aveva denunciato una 40enne sudamericana chiedendo agli agenti di mandarla via dal suo locale improvvisato. Questo perché la cliente non l’aveva pagata. Ma a seguito degli accertamenti le cose sono andate in maniera assai diversa, prendendo una piega inaspettata. In realtà è emerso anche che l’ucraina imponeva delle ingiuste condizioni nei confronti della sudamericana, la quali versava in condizioni economiche precarie ed a cui venivano imposti pagamenti in nero.

Gli annunci online incastrano la titolare

Coinvolta in questa attività illecita un’altra 40enne, di nazionalità italiana ed amica della disonesta proprietaria del locale. Le cui responsabilità sono state aggravate dalla presenza degli annunci online attraverso i quali promuoveva la sua attività. Gli agenti hanno attivato anche l’Agenzia delle Entrate per delle necessarie verifiche fiscali.

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