Coronavirus, l’annuncio di Ricciardi: “Il vaccino a medici e anziani”

Walter Ricciardi, consulente del ministero alla Salute, ha svelato ai microfoni de La Repubblica le novità sul vaccino previsto per l’autunno: l’annuncio

Ricciardi

Novità importanti per quanto riguarda il vaccino in autunno. Ai microfoni de La Repubblica è intervenuto il consulente del ministero alla Salute, Walter Ricciardi, che ha preparato il contratto con AstraZeneca insieme ai colleghi di Francia, Germania e Olanda. Ecco il suo annuncio: “I primi a ricevere il vaccino saranno i lavoratori della sanità. E poi le persone a rischio, per età o perché colpite da patologie, e le forze dell’ordine” e dopo, toccherà a tutti gli altri, con le prime dosi, se gli studi clinici saranno ok, tra novembre e dicembre”.

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Coronavirus, la tesi di Ricciardi

Successivamente lo stesso consulente del ministero della Salute ha aggiunto: “Anche se in questo momento nessuno può dire al 100 per cento che arriveranno in fondo, se lo faranno potremo avere le prime dosi alla fine di quest’ anno”. Inoltre, ha svelato a chi sarà effettuato: “Al personale sanitario, alle categorie a rischio, per età o patologie, e a militari e forze dell’ordine. Poi piano piano toccherà agli altri. Andranno organizzati servizi sanitari, centri vaccinali e medici di famiglia, per coprire più rapidamente possibile la popolazione”.

Infine, se la ricerca di AstraZeneca non dovesse andar a buon fine ha concluso: “Si perderà un investimento in cui il pubblico e il privato hanno condiviso il rischio. Punteremo sugli altri vaccini, come quelli su cui la Ue sta per investire 2 miliardi del fondo Esi. Per questo abbiamo più candidati. Bisogna evitare una seconda ondata. Non credo arrivi. Magari avremo tante piccole ondine. Basta guardare ai focolai di questi giorni, come quello di Roma. Se la gente si comporterà bene e se i sistemi sanitari faranno tamponi, eviteremo che le ondine diventino ondate”.

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