Sindrome di Kawasaki: muore un bimbo di 9 anni, cresce la paura

La sindrome di Kawasaki fa registrare la prima vittima in Francia: un bambino di soli 9 anni è morto a Marsiglia, colpito da una miocardite. 

E’ allarme a Marsiglia, dove si piange la morte di un bimbo di 9 anni colpito da una miocardite. Si tratterebbe della prima vittima in Francia della sindrome di Kawasaki, una patologia sulla quale sono in corso diversi studi. Il piccolo, deceduto per “danno neurologico legato ad arresto cardiaco”, risultava dai test sierologici essere venuto in contatto con il Coronavirus.

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Cosa sappiamo sulla Sindrome di Kawasaki

La sindrome di Kawasaki è una vasculite che colpisce i bambini sotto i 10 anni (più spesso sotto i 5), si manifesta con febbre alta persistente, grande stanchezza, dolori di stomaco e talvolta linfonodi, e può portare all’insufficienza cardiaca. La causa di questa patologia, scoperta circa 50 anni fa in Giappone, rimane ignota, ma secondo gli scienziati potrebbe avere un legame con il Coronavirus. In Francia tra il 1 marzo e l’11 maggio sono stati registrati 125 casi in bimbi con un’età media di 8 anni, ma il piccolo di Marsiglia è la prima vittima ufficiale.

“In passato alcuni virus della famiglia dei Coronavirus sono stati considerati come probabili induttori della malattia di Kawasaki. Oggi sappiano che Sars-CoV-2 è uno di questi”, hanno spiegato i pediatri dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, autori di uno studio appena pubblicato sulla prestigiosa rivista Lancet, sottolineando di aver registrato un incremento dei casi di questa sindrome di 30 volte durante la pandemia di Coronavirus. L’allerta resta massima, e non solo in Francia.

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EDS

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