Quasi 5mila morti negli Usa in 24 ore, Trump: “Ora riapriamo tutto”

Secondo i dati forniti dalla John Hopkins University, negli Usa sarebbero morte 4.591 persone in sole 24 ore: si tratta del record su base giornaliera.

I numeri dell’emergenza sanitaria negli Stati Uniti fanno paura. I contagi sono arrivati a toccare i 671.425 casi (circa un terzo di quelli ufficiali nel mondo dove sono stati superati i 2 milioni), mentre il numero dei morti ha superato i 30mila. Il dato più preoccupante, però, riguarda il numero dei morti in sole 24 ore. Secondo quanto condiviso dalla John Hopkins University il numero dei decessi è stato di 4.591, un record assoluto che cancella quello precedente riguardante sempre gli Usa (2.569 vittime).

Leggi anche ->Coronavirus Stati Uniti | Trump taglia i fondi all’Oms | “Ha insabbiato tutto”

Dati che dimostrano come l’emergenza sanitaria sia ancora in pieno corso e che invitano a procedere con cautela prima di una riapertura. I numeri sembrano andare in contrasto con le dichiarazioni del presidente Usa Donald Trump. Il Tycoon, infatti, solo ieri aveva parlato del raggiungimento del picco ed esposto la sua idea per fare ripartire l’America. Ci si chiede, dunque, come sia possibile che sia giunto il picco se il numero dei contagi e dei decessi continua ad aumentare.

Leggi anche ->Coronavirus New York: sarà peggio di Wuhan e della Lombardia

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Usa, Trump progetta la riapertura del Paese: “Abbiamo raggiunto il picco”

Poche ore prima che il bilancio quotidiano sulle vittime emergesse, il Presidente Usa aveva dichiarato alla stampa: “Sulla base dei dati disponibili possiamo iniziare il prossimo fronte della nostra guerra, quello che chiamiamo la ‘Riapertura dell’America‘”. Una riapertura possibile poiché, stando a quanto dice Trump è stato raggiunto il picco. Ovviamente si tratterà di una riapertura a più fasi (3 in tutto) e dovranno essere i governatori dei singoli stati a decidere le tempistiche per la fine del lockdown.

Il presidente americano sottolinea come in questa prima fase di riapertura bisogna vigilare sul virus per evitare che ci sia una seconda ondata di contagi: “Mentre iniziamo a riaprire dobbiamo vigilare affinché venga bloccato l’ingresso del virus dall’estero. I controlli ai confini, le restrizioni sui viaggi e le altre limitazioni sugli ingressi sono più importanti che mai”. Trump infine dimostra una cerca tranquillità anche sul bilancio finale dell’epidemia: “Ci aspettiamo meno morti per Coronavirus rispetto anche alle più ottimistiche previsioni”.

Trump Coronavirus

Impostazioni privacy