Malato di Coronavirus, lo straziante messaggio di un 28enne: “Ho fatto abbastanza?”

Michael Prendergast è un ragazzo sportivo la cui vita è stata stravolta dal Coronavirus e ora ha deciso di lanciare un “monito” molto importante.  

Giovane, bello, sportivo: Michael Prendergast, 28 anni, era appena tornato a Kerry, in Irlanda, da Londra, quando ha scoperto di aver contratto il Coronavirus in modo a dir poco scioccante: non era più in grado di alzare la testa. Non si aspettava di essere colpito dall’epidemia in forma così violenta, e mentre lotta per sopravvivere vuole lanciare un severo monito a tutti coloro che ignorano le direttive e i consigli delle autorità, descrivendo il suo calvario come “straziante”.

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Le toccanti parole di un giovane alle prese con il Coronavirus

Parlando dal suo letto d’ospedale a Kerry, in Irlanda, Michael ha raccontato a Sky News quello che gli è successo: “Ero così malato e così debole che non riuscivo a sollevare la testa e mi sono chiesto: ‘Sono stato una brava persona, ho fatto abbastanza nella mia vita?’. Ci sono ancora così tanti obiettivi che voglio raggiungere. Ho 28 anni, sono giovane, sono sportivo, sono in forma. Non avrei mai pensato di essere così malato. È stato straziante, è stato indescrivibile.”

Michael, che soffre di asma, tiene a precisare che, sebbene molti giovani possano non essere colpiti in forma grave come la sua, tutti dovrebbero prestare la massima attenzione alle misure di sicurezza: “Questo è solo un avvertimento per chiunque è là fuori”, dice. “Potete non essere colpiti come lo sono stato io, ma vi garantisco che i vostri genitori, i vostri nonni, le vostre zie e i vostri zii lo saranno. Questo virus è un killer”. E i numeri, purtroppo, gli danno ragione: già 4 persone sono morte in Irlanda e quasi 1.000 sono risultate positive al Coronavirus.

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EDS

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