Antonella Clerici confessa: “Ho pianto molto in questi mesi, per fortuna c’era Maelle”

Antonella Clerici confessa di aver pianto molto per colpa della Rai e delle delusioni ricevute. La sua salvezza? La figlia Maelle.

Antonella Clerici lutto

Durante l’intervista concessa al settimanale “Diva e Donna”, Antonella Clerici ha confessato di aver ricevuto una forte delusione da parte della Rai nei mesi scorsi. Si tratterebbe di un problema inerente la vita professionale della 56enne, amatissima conduttrice televisiva originaria di Legnano. Ricordiamo che nell’estate 2019 la Rai, guidata dall’allora presidente Teresa De Santis, aveva allontanato Antonella da “La Prova del Cuoco”, recludendo la conduttrice in disparte. Ma ora pare essere ufficiale il suo ritorno sugli schermi italiani, che dovrebbe avvenire il prossimo autunno con “Sei un Mito”, un nuovo programma che intende proporre al pubblico televisivo italiano nuovi talenti musicali. Presumibilmente il programma di Antonella andrà a sfidare il più noto “Amici”, di Maria De Filippi. “Sei un Mito” inizialmente sarebbe dovuto andare in onda per la prima volta tra qualche mese, ma Antonella Clerici ha deciso di posticipare l’inizio: “Meglio rinviarlo. In tal modo sarà possibile costruirlo per bene, e di tempo a disposizione in questo senso ce n’è”. L’appuntamento è al momento fissato a settembre, su Rai 1. “Ne vengo da un anno difficile, ho pianto anche per questo”, ha spiegato la conduttrice riferendosi a quando si è commossa durante la conferenza stampa di Sanremo 2020.

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“Sei un Mito”, cosa sappiamo sul nuovo programma di Antonella Clerici

La Clerici racconta: “Ho vissuto mesi difficili, in cui la Rai mi ha fatto piangere. Ci hanno pensato Vittorio (Vittorio Garrone, il suo compagno ndr) e mia figlia Maelle a confortarmi”. E’ proprio della piccola Maelle che Antonella si preoccupa costantemente: “Spero di potere vivere abbastanza a lungo da vedere Maelle ben strutturata, formata con il corpo ma soprattutto con il carattere. Sta crescendo senza un genitore e questo potrebbe pesare su di lei. Però le ottime premesse ci sono: ha già una forza caratteriale più marcata della mia. È molto sensibile e comunque matura per i soli 11 anni che ha. Vittorio è come se fosse un papà vero per lei”.

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