Vasco Rossi, l’arresto per droga: tutta la verità dopo tanti anni

Conosciamo meglio la storia degli arresti di Vasco Rossi: tutta la verità anche attraverso le sue parole.Tutte le curiosità sulla sua vita privata

Vasco Rossi chi è

Era il 21 aprile 1984 quando Vasco Rossi fu arrestato per la prima volta per detenzione e spaccio di stupefacenti a Bologna. La rockstar di Zocca venne così portato nel carcere di Pesaro venendo interrogato dai due magistrati di Ancona, il giudice istruttore Arcieri e il sostituto D’ Aprile.

Leggi anche –> Davide Rossi, chi è il figlio di Vasco Rossi: età, vita privata, lavoro

Leggi anche –> Vasco Rossi, chi è la moglie Laura Schmidt: età, storia e vita privata

Tutto avvenne verso l’una di notte al Variety, all’epoca locale aperto da una settimana da Bibi Balandi con Vasco che era presente lì con il suo complesso per provare un nuovo impianto. La domenica successiva doveva esserci la diretta dal Variety nel corso di Blitz, la trasmissione di Gianni Minà. Viene sorpreso mentre sta bevendo un wisky  venendo così portato in caserma con una perquisizione a casa sua, un capannone nella zona industriale di Casalecchio di Reno dove Vasco ha anche sistemato una sala di registrazione.

I carabinieri trovano 26 grammi di cocaina, che aveva comprato tre mesi prima ad Ancona. Bibì Balandi aveva svelato dopo l’arresto: “Sembrava lucidissimo e spensierato; con grande professionalità era venuto a provare. Nessuno si è accorto di nulla, i carabinieri hanno fatto le cose con eleganza”. L’inchiesta era iniziata il 23 ottobre del 1983 grazie alla segnalazione di uno spacciatore di Ancona che in una agenda aveva annotato tutti i nomi, indirizzi e recapiti telefonici di tutti i clienti. Viene portato successivamente nel carcere di “Rocca Costanza” a Pesaro dove resterà in carcere 22 giorni (di cui 5 in isolamento).

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Vasco Rossi, tutta la verità

Il 5 gennaio 1988 Vasco viene nuovamente arrestato perché fermato sull’autostrada vicino Rimini mentre guidava la sua Bmw in stato di ebbrezza. Inoltre, viene trovato in possesso di un grammo di cocaina insieme ad uno sfollagente e una pistola a gas. Ottiene poi la libertà provvisoria ed esce dal carcere di Rimini.  In una vecchia intervista lo stesso Blasco ha svelato: “Mi dicevano che ero un drogato. Non lo sono mai stato. Mi definisco un tossico indipendente . Le sostanze le ho provate tutte, perché volevo farlo. Tranne l’eroina. E chi dice che sono tutte uguali è un criminale. La marijuana ha anche effetti terapeutici… infatti ne faccio un uso medico”.

Vasco Rossi chi è

Impostazioni privacy