Majella: 3 morti in 24 ore in montagna, bilancio drammatico

Majella: 3 morti in 24 ore in 2 differenti incidenti di montagna, bilancio drammatico nel weekend, un morto anche sul Gran Sasso.

(foto Soccorso Alpino)

Un carabiniere di Sulmona, in servizio a Castel di Sangro, nell’aquilano, è l’ultima vittima di un weekend drammatico sul massiccio della Majella. L’uomo con la passione per l’escursionismo risultava disperso sul versante aquilano della montagna. Il suo corpo è stato avvistato in fondo a un canalone, privo di vita. Nel giro di 24 ore, a quanto risulta, sono tre le vittime della montagna sul massiccio abruzzese.

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Il drammatico bilancio del weekend sulla Majella

In precedenza, due vittime della montagna erano stata rinvenute nella zona Rava del Ferro sul versante pescarese. Le vittime si chiamavano Gianpiero Brasile, 58 anni originario di Lanciano e Antonio Muscedere 55 anni originario di Sora. Il contatto con i due si è perso nel punto Ravona della Vespa nel territorio comunale di Sant’Eufemia a Majella. Facevano parte di un gruppo di escursionisti scivolati sul ghiaccio.

Le due vittime sono poi finite in un dirupo. Sul posto sono intervenuti gli elicotteri del 118 dell’Aquila, dei vigili del fuoco e del Cnsas. Oggi invece il ritrovamento del carabiniere, che si pensava fosse in compagnia. Anche la scorsa stagione invernale, sulla Majella vi erano stati non pochi disagi. Nei giorni scorsi, infine, era avvenuta la tragica morte di Matteo Martellini, il 37enne di Città Sant’Angelo trovato senza vita sul Gran Sasso.

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