Meteo inverno 2019/20: la sorpresa di dicembre

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Previsioni meteo per l’inverno 2019/20: come sarà il tempo a dicembre, gennaio e febbraio

Novembre sta mostrando la sua faccia più autunnale e purtroppo anche molto violenta. Temporali, alluvioni e nubifragi hanno messo in ginocchio parte d’Italia con danni gravissimi e purtroppo ci sono state anche delle vittime. I prossimi giorni di novembre saranno ancora caratterizzati da una forte instabilità e si prevede un mese con poche pause asciutte. Fortunatamente di tutt’altro avviso sarà dicembre 2019: niente o poca pioggia. Ma le ultime previsioni meteo sull’inverno 2019/20 non finiscono qui. Dicembre che doveva essere piuttosto mite potrebbe invece sorprenderci.

Meteo dicembre 2019: neve a Natale e Capodanno

Il desiderio di molti di un Bianco Natale potrebbe quest’anno avverarsi. Infatti secondo alcuni modelli previsionali il Vortice Polare che al momento è compatto sul Polo Nord potrebbe ‘scendere’ anzitempo e regalarci quindi un Natale gelido ma con la neve. Le previsioni meteo per l’inverno 2019/20 prospettavano un dicembre mite, un gennaio più freddo con l’arrivo a fine gennaio e inizio febbraio delle correnti gelide provocate dal Vortice Polare.

Ora le ultime tendenze indicano una sorpresa. Ovvero che il Vortice Polare, stimato fra i più forti degli ultimi 50 anni, potrebbe indebolirsi già a dicembre per effetto del riscaldamento anomalo della stratosfera, il cosiddetto ‘stratwarming’. Se ciò dovesse avvenire come le ultime tendenze evidenziano avremo un dicembre gelido.

L’inverno irromperebbe quindi portando importanti nevicate fino in pianura soprattutto al Nord, ma anche sugli appennini centrali. Entro la fine del 2019 quindi l’Italia potrebbe essere investita dal gelo e dalla neve prospettando quindi così un inverno lunghissimo e freddissimo.

Se la sorpresa del Vortice Polare si verificherà davvero a dicembre serve ancora un po’ di tempo per capirlo, anche se la maggioranza degli esperti del meteo tende a ipotizzare l’indebolimento del Vortice Polare più in là nel tempo, ovvero a gennaio e febbraio. Se sarà questa l’ipotesi che si verificherà avremo quindi un dicembre piuttosto mite, scarno di precipitazioni e un Natale senza fiocchi bianchi se non in quota di montagna.

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