Napoli, Anzio e molti comuni di Calabria, Puglia e Sicilia: ecco dove domani non si andrà a scuola a causa della nuova ondata di maltempo.
Pioggia, vento, freddo: le prime avvisaglie dell’inverno sono finalmente attivate, con tutti i disagi e i rischi che ne conseguono per la popolazione e il paese. A partire dalle scuole, che anche domani resteranno chiuse proprio a causa del maltempo in diverse zone d’Italia. La città più importante ad aver adottato una decisione in questo senso è Napoli, ma anche a Roma bollono novità in pentola…
Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI
La “mappa” delle scuole chiuse causa maltempo
Partiamo da Anzio, dove il sindaco Candido De Angelis ha disposto per la giornata di domani, martedì 12 novembre, la sospensione dell’attività didattica in tutti i plessi scolastici del territorio. “Il persistere delle condizioni meteo avverse, la prosecuzione delle attività di controllo nei vari edifici, la verifica della viabilità di tutte le arterie del territorio e l’ultimazione di alcuni interventi, in seguito al maltempo di questa notte, sono tra le ragioni della sospensione delle lezioni nella giornata di domani”, ha affermato il primo cittadino. Nelle scorse ore, a tutela della sicurezza stradale e della popolazione scolastica, il personale del Comune di Anzio è stato impegnato nel controllo delle condotte del territorio, con particolare riguardo ai sistemi di raccolta delle acque piovane degli istituti scolastici, dello stato del manto stradale delle arterie del territorio e nella verifica degli impianti e dei lastrici solari dei plessi scolastici. Sempre per domani è prevista la chiusura del Museo Civico Archeologico e dell’Ufficio del Turista.
Analoga situazione a Taranto: il sindaco Rinaldo Melucci ha emesso un’ordinanza con la quale chiude le scuole della città per la giornata di domani, dopo l’allerta “arancione” idrogeologica e per temporali e vento emessa dalla Sezione Protezione Civile Regionale. Si attendono infatti precipitazioni “da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati moderati, fino a puntualmente elevati. Sono previsti anche venti di burrasca con rinforzi dai quadranti sudorientale”. Oltre ad aver dichiarato la fase operativa di preallarme e ordinato l’attivazione del Centro Operativo Comunale presso il Comando di Polizia Locale di via Acton 77, Melucci ha disposto le misure per informare la popolazione e le aziende circa le criticità attese, l’attivazione per 24 ore della centrale operativa, il servizio di sorveglianza del territorio con operatori della polizia locale e il monitoraggio dei punti critici da remoto con telecamere e sensori pluviometrici. Sono state inoltre allertate le ditte per il pronto intervento in caso di emergenza.
In Calabria la Protezione civile regionale ha diffuso un messaggio in cui trasforma l’allerta meteo già diramato ieri da arancione a rosso su gran parte del territorio di competenza. In particolare, si prevedono piogge e temporali diffusi, con venti forti e mareggiate lungo le coste esposte. L’allerta rossa riguarda in particolare tutta la provincia di Reggio Calabria e la costa ionica catanzarese, crotonese e cosentina per criticità idrogeologiche e/o idrauliche e costiere, mentre quella arancione la fascia tirrenica cosentina e il vibonese (già oggi in parecchie città, tra cui Catanzaro e Crotone, le scuole sono rimaste chiuse).
Particolarmente grave la situazione in Sicilia, soprattutto ad Acireale, Ispic, Pozzallo, Castelvetrano. Oggi le scuole sono state chiuse anche ad Agrigento, Palma di Montechiaro e Naro, oltre che Ribera e Sciacca. Mentre a Napoli, come detto, le scuole resteranno chiuse per effetto di un’ordinanza firmata dal sindaco Luigi de Magistris che prende atto dell’avviso di allerta meteo emanato dalla Protezione civile della Campania di livello giallo. Si prevedono “venti forti di scirocco con raffiche forti o molto forti, mare da agitato a molto agitato soprattutto al largo e lungo le coste esposte, precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o isolato temporale, puntualmente di moderata intensità”.
EDS
