Trapianto vertebre, eseguito in Italia il primo intervento al mondo: è record

trapianto vertebre
Trapianto vertebre eseguito per la prima volta in Italia e nel mondo FOTO screenshot

Operazione trapianto vertebre, l’itervento chirurgico eseguito da un team tutto italiano a Bologna. A guidarlo un luminare noto in tutto il mondo.

Un intervento chirurgico mai eseguito prima in nessun’altra parte del mondo ha avuto luogo in Italia. Si è trattato di un trapianto di vertebre, eseguito su di un uomo di 77 anni. L’operazione delicatissima si è svolta all’ospedale ‘Rizzoli’ di Bologna. Il paziente era affetto da un tumore osseo maligno. Questo ha richiesto la rimozione di parte della sua colonna vertebrale, con quattro ‘pezzi’ nuovi che gli sono stati impiantati. Le vertebre nuove erano conservate all’interno della Banca del Tessuto Muscolo-scheletrico della Regione Emilia Romagna. A svolgere l’operazione il professor Alessandro Gasbarrini, direttore di Chirurgia vertebrale a indirizzo oncologico e degenerativo dell’ospedale ‘Rizzoli’. L’intervento è andato a buon fine qualche settimana fa, e dopo i primi 15 giorni di decorso post-operatorio il paziente è stato trasferito nel reparto idoneo per iniziare la fisioterapia.

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Trapianto vertebre, l’intervento eccezionale firmato da Gasbarrini

Le vecchie vertebre erano state fratturate dal tumore che aveva sfondato la barriera del midollo osseo, causandogli dolori fortissimi e persistenti. Il paziente non poteva restare nemmeno seduto ed era andato sotto i ferri molte altre volte. Ora è a casa e la sua vita sta tornando ad una normalità desiderata da anni. Merito del professor Gasbarrini, un vero e proprio luminare il cui nome è celebre in tutto il mondo nel suo campo. Il chirurgo realizza dei modelli di vertebre con una stampante 3d e poi li impianta nel corpo del paziente di turno.

Il tutto analizzando le parti malate che andranno poi sostituite. “Il tumore che attacca le ossa della colonna vertebrale fa si che le parti malate – vertebre ma anche costole – vadano sostituite”, spiega Gasbarrini a ‘Le Iene’. Nel caso del nostro paziente abbiamo utilizzato vertebre umane. Ma procediamo di solito con la stampante 3d. L’ideatore di questo metodo è lo stesso Gasbarrini. E tutto ciò fa parte del programma della sanità pubblica.

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