Questa mattina a Roma una bambina di 10 anni stava per buttarsi dal terzo piano di una palazzina. Provvidenziale l’intervento di due poliziotte.
In una delle palazzine che si trovano al centro di Roma stava per compiersi una grande tragedia. Una bambina di appena 10 anni aveva deciso di porre fine alla sua vita e si era sporta dal balcone con l’intento di buttarsi di sotto. In quel momento la piccola si trovava a casa della nonna, poiché la madre era uscita per recarsi al lavoro. Quando l’anziana signora si è resa conto di quello che stava capitando ha cominciato a chiedere aiuto e sbracciarsi.
Le urla della donna hanno attirato l’attenzione dei passanti che si sono fermati per vedere cosa stava succedendo. Per fortuna tra questi c’erano anche due poliziotte fuori servizio che, compresa la situazione, hanno deciso di agire tempestivamente. Le due agenti sono entrate nel palazzo e si sono fatte aprire la porta dalla donna, quindi sono andate a parlare con la bambina.
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Bambina minaccia di suicidarsi, provvidenziale l’intervento di due agenti
Le parole delle due agenti hanno fatto calmare la bambina. Compreso che era il momento propizio per agire, una delle due l’ha afferrata e riportata dentro casa. A raccontare l’accaduto è stata il commissario Quattrone che, ai microfoni di ‘Tgcom 24’, ha dichiarato: “La nostra premura era di metterla in salvo, così l’abbiamo afferrata. Poi l’abbiamo portata dentro casa dove l’ho tenuta in braccio a lungo per calmarla e consolarla in attesa dei soccorsi”. Vista la situazione di grave pericolo, la bambina sarà visitata in ospedale dove verificheranno che non abbia riportato ferite ma soprattutto che le venga dato un supporto psicologico.
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