Michael Schumacher: “La famiglia dovrebbe dare più aggiornamenti”

Michael SchumacherL’ex capo meccanico della Mercedes, Nick Fry, ritiene che la famiglia di Michael Schumacher dovrebbe dare maggiori aggiornamenti sulle sue condizioni.

Grazie al quotidiano francese ‘Le Parisien‘ abbiamo saputo che Michael Schumacher è stato ricoverato in un ospedale della capitale Francese. Sempre secondo la fonte del quotidiano francese, l’ex pilota sarebbe stato sottoposto ad un trattamento pionieristico con le cellule staminali. L’ipotesi è collegata alla presenza nella struttura del genetista e luminare della medicina Philippe Menasché. Il medico, infatti, è stato il primo a compiere con successo la ricostruzione dei tessuti cardiaci tramite l’innesto di cellule staminali.

Non è chiaro se Michael Schumacher sia stato sottoposto allo stesso intervento. Possibile, infatti, che possa ricevere un innesto di cellule staminali nel sangue per stimolare il sistema immunitario. Sebbene contattata, infatti, la famiglia del sette volte campione del mondo non ha voluto commentare le notizie uscite nei giorni scorsi.

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Michael Schumacher, Nick Fry: “Il silenzio della famiglia è un peccato”

Non è una novità che la famiglia Schumacher non voglia rilasciare informazioni dettagliate sullo stato di salute o sulle terapie a cui è sottoposto Michael. Negli ultimi 6 anni, infatti, una delle poche informazioni condivise da Corinna (la moglie) è che l’ex pilota è in buone mani e riceve i migliori aiuti possibili. I familiari di Schumi ritengono fondamentale la privacy in questi momenti complicati e tutti gli amici del campione hanno rispettato il loro volere di non divulgare notizie specifiche.

C’è chi però ritiene che un simile atteggiamento non sia corretto. Nel suo libro, infatti, l’ex capo tecnico della Mercedes Nick Fry spiega il perché dovrebbero essere forniti maggiori aggiornamenti. Il primo motivo è il rispetto dell’affetto dei fan: “Ci sono milioni di persone che provano un sincero affetto per Michael”. Ma l’aspetto più importante sarebbe quello di dare speranza a chi si trova nelle stesse condizioni dell’ex pilota: “Sono sicuro siano state sviluppate negli anni terapie e tecniche che potrebbero essere utili ad altri”. Infine Fry aggiunge: “Sarebbe utile alla sua famiglia condividere ciò che hanno dovuto affrontare. Ci sono molte persone che si trovano in situazioni simili e potrebbero trarre beneficio da un’esperienza diretta”.

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