Ecco cosa ha detto Don Donato Piacentini, il parroco di Sora che si è più volte dichiarato d’accordo con la politica anti-immigrazione e che crede alle fake news.
“Le persone bisognose non sono sulle navi che si vanno a soccorrere. Non sono coloro che hanno telefonini oppure catenine al collo e dicono che vengono dalle persecuzioni. Quali persecuzioni? Guardiamoci intorno, guardiamo la nostra città, la nostra patria”. Sempre più spesso ci capita di ascoltare o leggere parole del genere, sopratutto sul web. Questa volta, però, a pronunciarle è stato Don Donato Piacentini, parroco di Sora, in provincia di Frosinone; il prete si è espresso in questo modo durante i festeggiamenti per San Rocco, tra applausi e fischi del pubblico.
Contattato da Open in seguito alle dichiarazioni fatte, Don Donato Piacentini ha aggiunto che non è la prima volta che si schiera a favore della politica di estrema destra: “Dobbiamo pensare prima ai nostri poveri, l’ho detto anche lo scorso anno, sempre il 16 Agosto”, poi prova a negare l’ovvio aggiungendo “Non ci vedo nulla di strano anche perché non sono mai entrato nel merito della questione immigrazione“.
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I post pro Salvini di Don Donato Piacentini
Don Donato Piacentini non si è espresso, invece, in merito ai due post pubblicati sul suo profilo Facebook, che esprimono un’evidente simpatia per il ministro dell’Interno Matteo Salvini e il suo “lavoro”. “Non so che dirle” è stato tutto ciò che il parroco ha risposto alla domanda di Open.
Il primo post in questione, pubblicato il 6 Agosto, è una foto ritoccata in cui si vede il vicepremier leghista Matteo Salvini con in mano un cartello “Se vuoi che continuo a fermare gli sbarchi condividi e scrivi FALLO”.
Nel secondo post, pubblicato il 7 Luglio 2018, Don Donato cercava un contatto diretto con il ministro, scrivendo: “Esprimo la mia profonda solidarietà a tutto il suo operato e con me ce ne sono migliaia che lo seguono e sono contenti di quanto sta facendo. Mai mollare! Aspetto numero sul cellulare, grazie”.
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