Hostess contrae il morbillo in volo, è morta per una meningoencefalite

Hostess muore a causa del morbilloUna hostess della Al El, compagnia di volo israeliana, è morta in questi giorni a causa di una complicazione legata alla contrazione del virus del morbillo.

La compagnia Al El Airlines ha annunciato nelle scorse ore la scomparsa della loro hostess Rotem Amitai, una donna di 43 anni morta prematuramente a causa della contrazione del morbillo. In base a quanto riportato da uno dei responsabili della compagnia aerea israeliana, la hostess si era ammalata durante un volo tra Tel Aviv e New York dello scorso marzo. Tornata in patria le hanno detto che aveva contratto il morbillo e a metà aprile è stata ricoverata in ospedale.

Dopo mesi di sofferenze la donna è morta martedì 13 agosto a causa di una complicazione del virus del morbillo, che nel frattempo si è tramutato in una meningoencefalite letale. Secondo quanto riportano i quotidiani stranieri, la causa di questa degenerazione del virus sarebbe legata al fatto che la donna non ha completato il ciclo di vaccini contro il morbillo che le erano stati prescritti: pare che Rotem abbia deciso di fare solo una delle due iniezioni utili a contrastare la malattia.

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Allarme morbillo in Israele

Quello di Rotem Amitai non è il primo caso di morbillo letale in Israele negli ultimi mesi. Da qualche tempo, infatti, le teorie No Vax hanno avuto una grande diffusione e sono sempre più sostenute da una parte della popolazione, specie dagli ultra conservatori ortodossi. Il risultato del diffondersi di queste teorie ha portato alla prima morte per morbillo dopo 15 anni, lo scorso novembre. In quella occasione è morto un bambino di 18 mesi, seguito un mese dopo da una donna di 82 anni e ora dalla hostess. L’aumento dei casi di contagio è inquietante, si pensi che solo nel 2019 sono stati 4292.

Non solo l’Israele si trova a contrastare le teorie No Vax. Numerosi sono i Paesi che hanno creato delle leggi apposite per limitarne la diffusione, in Italia molti esponenti del governo hanno firmato un patto per la scienza con il quale si vuole contrastare il diffondersi di teorie a-scientifiche che mettono a rischio la salute dei cittadini. Inoltre i ministri della Salute hanno messo l’obbligo di vaccinazione per tutti i bambini in età scolare.

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