Edoardo, morto a Mirabilandia, parla la mamma: “La mia vita è finita lì”

Edoardo, il bambino morto a Mirabilandia, parla la mamma: “La mia vita è finita lì”. 

Edoardo

La storia di Edoardo, il bimbo di 4 anni morto annegato a Mirabilandia, è ormai tristemente nota a tutti. In molti si sono subito scagliati contro la mamma rea di averlo lasciato solo per quei fatidici 8 minuti nei quali il bambino si è allontanato dal punto sicuro in cui lei lo aveva lasciato (dove c’erano pochi centimetri d’acqua) e si è diretto in un altro punto della piscina più alto dove è stato sopraffatto dall’acqua e ha trovato la morte per annegamento senza che nessuno, compreso il bagnino che si trovava a non più di 20 metri, si rendesse conto di cosa stava accadendo.

La parole della mamma di Edoardo: “La mia vita è finita”

Dopo lo straziante ricordo del nonno nel giorno dei funerali del bimbo, ora parla proprio la mamma in un’intervista a Repubblica e spiega che lei e il marito non si sono allontanati volontariamente dalla piscina ma sono stati fatti allontanare perché stava iniziando la beach dance e non avevano i costumi da bagno. A quel punto lei ha detto a Edo di rimanere lì che sarebbero tornati subito.  “Era un birbante, nostro figlio, bello, birichino. Ma se diceva “sì, mamma” voleva dire “sì mamma”. La donna ricorda di aver portato un pezzo di pizza al marito poi spiega: “Sono sempre più convinta che a portare Edoardo nell’acqua alta è stata la corrente, provocata da quella maledetta pentolaccia (un sistema che riversa nella piscina un’ampia quantità d’acqua ogni tot di tempo, n.d.r.). Dopo avere dato la pizza ad Andrea sono tornata subito dentro ma il bimbo non l’ho visto. Ho fatto tre volte il giro della piscina poi… ho visto quel bagnino giovane con un bimbo in braccio, gli sono arrivata addosso in due secondi. Quel posto non è sicuro, deve essere chiuso”. In merito all’affetto e alla solidarietà ricevute aggiunge: “Tanti abbracci che ci hanno fatto bene. Ma poi torni a casa, chiudi la porta, e capisci che la vita è finita”.

Il procuratore spiega: “Ci sono dieci indagati e fra di loro la mamma che però nel filmato riappare dopo un paio di minuti. Abbiamo sequestrato il cellulare di uno dei quattro bagnini in servizio. Forse si è distratto, è giovane

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