Bambino annegato, muore nella piscina del resort a 4 anni

(Websource)

Si è conclusa in tragedia la vacanza di una coppia, con il loro bambino annegato all’interno di una piscina dove si trovavano. Non si sono accorti di nulla.

Doveva essere una bella vacanza per una famiglia inglese, ma la morte del loro bambino annegato nella piscina del resort dove stavano pernottato ha trasformato tutto quanto in un incubo. Padre, madre ed il loro piccolo di 4 anni avevano scelto una struttura turistica bellissima sull’isola di Kos, in Grecia, dove trascorrere alcuni giorni in totale relax. Purtroppo all’interno dell’Atlantic Holyday Village si è consumata la tragedia, con il bambino annegato all’interno di una piscina. Il fatto è accaduto nella mattinata di sabato e ha avuto ampio risalto in Inghilterra. Il tabloid britannico ‘The Sun’ riferisce quanto emerso dalla ricostruzione svolta dalle forze dell’ordine. Da quanto risulta, sembra che il piccolo fosse uscito all’esterno mentre i suoi genitori dormivano. Purtroppo loro si sono accorti in ritardo di quanto avvenuto. Dopo averlo tirato fuori dall’acqua, la madre ed il padre, aiutati anche da altre persone, hanno provato a rianimarlo ma invano. La polizia greca ha fermato sia il papà e la mamma del bambino che il direttore della struttura turistica, per poi rilasciarli subito dopo. Anche il personale medico ha raggiunto il resort, ma inutilmente.

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Bambino annegato, altri due casi negli ultimi 10 giorni

La stessa cosa purtroppo è successa a Nettuno, in provincia di Roma. Lo scorso 8 giugno un bimbo di soli 2 anni era uscito nel giardino di casa, dove si trovava anche un piccolo stagno realizzato come abbellimento. Purtroppo ci è caduto dentro e questo ha rappresentato per lui una trappola mortale. Anche in questa situazione la piccola vittima era sfuggita al controllo dei suoi genitori, presenti entrambi in casa in quel momento. Ed a nulla è valso il tempestivo arrivo dei soccorsi. Invece nella giornata di domenica un ragazzino di 15 anni, profugo del Ghana ed ospite di un centro accoglienza di Salbertrand, in Val di Susa, è annegato a sua volta nel Lago Maggiore dove si era tuffato per festeggiare la fine della scuola. Ha avuto un malore che gli è costato carissimo.

 

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