Roberta Ragusa, l’odio nelle intercettazioni tra la figlia e l’amante di Logli

roberta ragusa
Le intercettazioni riguardanti Roberta Ragusa – FOTO: Facebook

Qualche giorno fa sono spuntate delle intercettazioni telefoniche risalenti a poco dopo la scomparsa di Roberta Ragusa, dai toni molto forti.

Sono passati sette anni da quando Roberta Ragusa è scomparsa senza lasciare tracce. Successe nel mese di gennaio del 2012, ed ora è saltata fuori una intercettazione tra Sara Calzolaio – allora amante del marito di Roberta, Antonio Logli – e la figlia di lui e della Ragusa. La Calzolaio era anche la babysitter dei due bimbi della coppia. Della cosa ne avevano parlato il settimanale di cronaca nera ‘Giallo’ e la trasmissione di Barbara D’Urso ‘Pomeriggio 5’. I servizi sociali avevano parlato in una apposita relazione di comportamento da parte del Logli e dei nonni paterni tesa a banalizzare la scomparsa di Roberta Ragusa, la quale nutriva grande amore per i suoi figli. I quali nel frattempo sono cresciuti e sembrano propendere per l’innocenza del loro padre, condannato a 20 anni per omicidio e la cui sorte finale verrà decisa a luglio dopo la sentenza finale della Corte di Cassazione.

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Roberta Ragusa, i figli di lei detestavano Sara Calzolaio

Viene alla luce però un rapporto difficile tra Sara Calzolaio e la figlia di Antonio e Roberta in particolare, in base a quanto risulta dalle intercettazioni telefoniche. E sempre con lo stesso metodo sarebbe stato sentito anche Logli, mentre chiede ai suoi figli di non far emergere davanti ai nonni il dispiacere per la triste situazione di non avere più con loro la mamma. La Calzolaio viene poi sentita mentre dice alla figlia di Antonio che “le sceneggiate non servono a niente”, dopo che la bimba si era dimenata piangendo sul pavimento. E spiccano anche le parole riportate qualche giorno fa di un acceso dialogo tra le due. La donna dice alla bambina: “Devi stare attenta a come si parla, a cosa di dice, te datti fuoco!”. E quest’ultima: “Io non mi do fuoco dattelo te”. Logli avrebbe reagito cercando di fare da paciere e di far capire ai suoi figli che la Calzolaio sarebbe andata a vivere con loro nella casa di Gello, in provincia di Pisa. Dove Roberta Ragusa è sparita all’improvviso.

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