Antonio Tajani ricopre la carica di presidente del Parlamento europeo ma la sua vita non riguarda solo l’ambito delle istituzioni: ecco qualche curiosità sul politico
Antonio Tajani è il presidente del Parlamento europeo dal 2017, succeduto a Martin Schulz, ed è da sempre un profondo sostenitore dell’Europa e del conservativismo liberale. Appartenente a Forza Italia ne è il vicepresidente da luglio 2018, fortemente voluto da Silvio Berlusconi, presidente del partito. Il politico nasce a Roma nel 1953 e il 12 aprile di quest’anno si è ricandidato alle elezioni europee che si svolgeranno il 26 maggio prossimo. Di seguito vi riportiamo quali sono stati i primi passi di 65enne in politica, nel giornalismo (il quale lo ha visto ricoprire il ruolo di redattore, conduttore e inviato speciale) e alcune curiosità sulla sua vita privata.
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Antonio Tajani: il politico, il giornalista e l’uomo
Nato a Roma, Antonio Tajani si è laureato in giurisprudenza presso l’Università La Sapienza ed è stato ufficiale dell’Aeronautica Militare italiana. Successivamente, ha svolto un corso di alta specializzazione della difesa aerea e questo lo ha portato a poter ricoprire il ruolo di controllore nella base radar di San Giovanni Teatino, in provincia di Chieti. Antonio Tajani ha iniziato a interessarsi alla politica avvicinandosi a un movimento giovanile dell’Unione Monarchica Italiana indipendente chiamato Fronte Monarchico Giovanile. Il suo impegno politico nel movimento è stato tanto forte da arrivare a ricoprire la carica di vicesegretario. La svolta in politica per il presidente del Parlamento europeo è arrivata, però, nel 1994 quando al fianco di Silvio Berlusconi ha avuto un ruolo chiave nel fondare il partito di Forza Italia. Fra le varie mansioni assunte, di rilievo sempre maggiore, Antonio Tajani, durante il governo Berlusconi del ‘94/‘95 ha svolto il ruolo di portavoce del presidente del Consiglio, grazie anche alle sue capacità come giornalista. Il politico è stato infatti giornalista professionista e redattore del Settimanale. In seguito, il politico ha condotto il Giornale Radio Rai ed è stato responsabile di redazione a Roma del Giornale. Antonio Tajani è stato inviato speciale all’estero e in particolare in zone di guerra come Libano e Somalia. La sua visione profondamente europeista lo ha portato a essere nel 2002 uno dei 10 vicepresidenti del Partito Popolare Europeo e a schierarsi spesso in favore di norme che mantenessero l’Italia in relazione con gli altri paesi dell’Unione. Nel 2008, Antonio Tajani ha assunto il ruolo di Commissario europeo per i Trasporti, grazie al quale ha potuto schierarsi a favore del salvataggio Alitalia e promuovere l’adozione del Regolamento comunitario, il quale sancisce regole che hanno il fine di tutelare i diritti dei passeggeri di linea. Il politico è rimasto quindi legato a doppio filo con l’Europa durante l’arco di tutta la sua carriera successiva e nel novembre 2014 ha dichiarato di aver rinunciato all’indennità transitoria di fine mandato per aderire alla sua “scelta di coscienza”. Antonio Tajani è sposato, ha due figli e parla correntemente tre lingue: l’inglese, il francese e lo spagnolo.
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Marta Colanera
