Ragazzo suicida, agli amici in chat aveva detto: “Ci vediamo domani” – FOTO

ragazzo suicida
Giorgio Spezi, il ragazzo suicida

Un ragazzo suicida dopo una conversazione normalissima con alcuni amici e colleghi. Quel che è successo al giovane Giorgio è inspiegabile, non è stato trovato alcun biglietto.

Un ragazzo suicida ieri a Sant’Orso, nei pressi di Fano, ha sconvolto l’esistenza dei suoi cari e degli amici. Il ragazzo aveva 29 anni e si chiamava Giorgio Spezi. Aveva da poco salutato i colleghi della Croce Rossa nella sede proprio di Fano quando, poco dopo essere tornato a casa, ha compiuto l’estremo gesto. L’uomo si è sparato un colpo alla testa con una pistola calibro 9 detenuta illegalmente. Prima di togliersi la vita così, il ragazzo suicida aveva chattato con degli amici fino alle 22:00. Viveva assieme ai suoi genitori e portava avanti una esistenza tranquilla. Mai sarebbero emersi elementi in grado di far pensare ad un simile, tragico gesto. L’allarme è stato dato dal cognato di Giorgio, ma anche i colleghi si sono allarmati non avendolo visto sul posto di lavoro.

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Ragazzo suicida, non è il solo caso controverso: gli sviluppi su Gabriel Feroleto

I vigili del fuoco sono intervenuti facendo irruzione in casa, dove è stato trovato il corpo senza vita del 29enne. Il ragazzo suicida non avrebbe lasciato alcun biglietto per spiegare il perché di tutto questo. Intanto sempre ieri sono emerse delle novità sul caso di Gabriel Feroleto. Si tratta del bambino ucciso dalla madre Donatella Di Bona lo scorso 17 aprile. La situazione del padre Nicola, che sarebbe stato presente con la donna al momento dell’uccisione del piccolo, si sarebbe aggravata dopo che i carabinieri hanno scoperto che il suo alibi non regge. Ci si è avvalsi di intercettazioni ambientali avvenute proprio nella caserma prima dell’interrogatorio. Inequivocabili le frasi utilizzate dall’uomo.

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