Hanno destato grande impressione le immagini del temporale a Pescara avvenuto due giorni fa. In tanti utenti hanno prodotto foto e video con i rispettivi smartphone durante l’arrivo improvviso di una spaventosa tempesta sotto forma di un vero e proprio tsunami di nuvole. Sono bastati pochissimi minuti per far si che il cielo azzurro venisse del tutto ricoperto da un manto enorme di nubi, vasto km e km e che ha portato con se anche venti impetuosi e fulmini da paura. La temperatura è anche precipitata sempre nel giro di pochi istanti da 18 a 7°. Questa tempesta che ha investito Pescara è chiamata in genere ‘Shelf Cloud’, ovvero ‘nubi a mensola’. Le stesse infatti si sovrappongono le une alle altre nel loro incedere. L’impressione data è quella di onde. Questo particolare tipo di manifestazione del maltempo viene a crearsi nello specifico quando si verifica uno scontro repentino tra correnti di aria assai diverse da loro. E nello specifico quando una è calda ed umida e l’altra è fredda e secca.
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Temporale Pescara, il fenomeno potrebbe aumentare in futuro
Dal Cnr (Consiglio Nazionale delle Ricerche) fanno sapere che tale fenomeno naturale non è molto frequente. E colpisce ovviamente per lo spettacolo visivo che offre. La durata di questi eventi è breve di norma. Gli esperti climatologi sono dell’idea che in futuro le nuvole a mensola come quelle viste nel temporale a Pescara sono destinate ad aumentare. Colpa dei cambiamenti climatici che già da tempo stanno interessando il nostro pianeta. E che fanno si che si verifichino sconquassamenti e fenomeni inattesi fuori stagione con sempre più frequenza.
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