Fausto Brizzi, l’ex moglie: “Non potevo più accettare la sua infedeltà”

"Non potevo più accettare la sua infedeltà"
(Instagram)

L’ex moglie di Fausto Brizzi, Claudia Zanella, parla del motivo per cui ha deciso di lasciarlo e confida di aver ritrovato finalmente la serenità.

Di Fausto Brizzi si è parlato a lungo in questi mesi a causa delle accuse di violenza sessuale piovutegli addosso da parte di attrici o aspiranti tali. Adesso che la bufera mediatica è passata e che il tribunale ha archiviato le accuse a suo carico, il regista è tornato a lavorare ed ha trovato una nuova compagna. Molto meno si è parlato della vittima di tutta questa situazione, ovvero l’ex moglie Claudia Zanella: l’attrice è stata al fianco dell’ex marito durante il periodo più duro, ma dopo ha deciso di lasciarlo per cercare di ritrovare una serenità interiore che, l’infedeltà del marito e le accuse di molestie le avevano tolto.

Sebbene sia immaginabile che Claudia abbia deciso di lasciare Fausto a causa dell’infedeltà, l’attrice fino adesso non aveva mai confermato tale ipotesi. Lo ha fatto di recente, in occasione dei suoi 40 anni, in un’intervista concessa a ‘Vanity Fair‘ in cui spiega che il motivo scatenante è stato il fatto che l’infedeltà fosse pubblica: “In un matrimonio giovane com’era il nostro non dovrebbe accadere, e se poi succede dovrebbe rimanere fra le quattro mura di casa, dove parliamo, ci spieghiamo, affrontiamo la crisi noi due. Quando invece lo sanno tutti e tutti ne parlano, non è possibile: vado a prendere il pane e so che il negoziante sa… Non voglio fare la bigotta, in questo ambiente ne ho viste di tutti i colori. Ma quando diventa una cosa così invadente è come se un fantasma vivesse sempre con te”.

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Fausto Brizzi, l’ex moglie non ha mai creduto alle accuse di molestie

Anche lei, come l’ex marito, ha trovato una persona con cui condividere la propria vita (Claudia è stata immortalata mentre si baciava con il nuovo fidanzato), ed è finalmente felice della direzione che ha preso la sua vita: “Ci frequentiamo dalla fine della scorsa primavera. È una persona che mi ha veramente aiutata. Una sera, dopo sei mesi chiusa in casa, avevo ricominciato a uscire ed ero andata a ballare con alcuni amici. Lui era lì, ci siamo guardati, mi ha sorriso e in quello sguardo mi sono sentita al sicuro”.

Nel corso dell’intervista concessa a ‘Vanity Fair’, Claudia ha ribadito di non credere alle accuse di violenza sessale e ne spiega anche il motivo: “Perché ho visto come mi ha corteggiato, come è stato nell’inizio del nostro amore, pieno di rispetto. Anzi, ero molto io che lo volevo”. Quanto accadutole personalmente, le ha rafforzato la convinzione che alcune donne abbiano rovinato un movimento importante come il ‘Mee to’: “Poteva essere un movimento fortissimo, ma è finito in ‘Al lupo, al lupo’, facendo perdere potere alle donne che, mi dice un magistrato, in un caso su due denunciano abusi che non sono stati fatti, il che danneggia le vittime vere”.

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