Una ragazza è stata sbranata da un leone all’improvviso: si era laureata da poco e da inizio dicembre aveva trovato lavoro in una struttura per animali.
Aveva soltanto 22 anni la ragazza sbranata da un leone mentre stava lavorando. Si chiamava Alexandra Black e da appena due settimane aveva trovato lavoro in una struttura che accoglie animali selvatici feriti e malridotti, il ‘Conservators Center’. Il centro si trova a Burlington, nello stato americano del North Carolina e dal 1999, anno della sua apertura, ha accolto diverse specie di animali esotici, tra i quali anche diversi predatori. Dal 2007 invece sono state inaugurate delle visite guidate ravvicinate per i turisti che vogliono provare emozioni forti. La ragazza sbranata era una fresca laureata in Scienza del comportamento degli animali. Stava pulendo la zona antistante lo spazio in cui era rinchiuso un leone, quando per cause ancora da accertare il grosso felino è riuscito ad uscire fuori e ha ceduto ai propri istinti.
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Ragazza sbranata da leone, l’animale è stato abbattuto
Il predatore si è scagliato contro la povera Alexandra, causandole delle ferite molto gravi tali da uccidere la poveretta nel giro di pochi secondi. Sgomenti i colleghi che si trovavano con la giovane. Per recuperare la ragazza è stato necessario abbattere l’animale. Ma purtroppo la 22enne era già morta. La versione dei fatti è stata fornita dai gestori del Conservators Center, i quali hanno espresso profonda tristezza per quanto accaduto alla loro dipendente. Le autorità locali hanno disposto l’apertura di una inchiesta per cercare di stabilire se ci sia stata qualche eventuale infrazione in quelle che erano le necessarie procedure di sicurezza da far rispettare.
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